PIOMBINO: CAOS AL CONCORSO AL PALAZZETTO
Doveva iniziare alle 9,30 al palazzetto dello sport in via Ferrer, la preselezione pubblica per l’assunzione a tempo determinati di un collaboratore amministrativo, cat. B3 al quale erano state ammesse 158 domande.
L’amministrazione ha deciso, come da bando, di procedere a una preselezione a test con 60 domande di cultura generale che si è tenuta stamani e saranno ammessi alla prova orale successiva i candidati che avranno conseguito almeno 50 punti su 60.
Ma qualcosa è andato storto stamani perché le selezioni sono iniziate con un ora di ritardo, e poi sembra da indiscrezioni che le domande siano uscite dal palazzetto dopo l’apertura delle buste per fare le fotocopie in una località sconosciuta ai partecipanti facendo iniziare il compito alle 10.50 (sicuramente sono andati in tipografia comunale, ma perché non le hanno preparate prima come hanno fatto in altre occasioni?).
Da parte dell’amministrazione comunale ovviamente è tutto in regola, ma sul posto sono stati chiamati i Carabinieri che hanno avviato le indagini e calmato gli animi che si erano molto scaldati.
Il concorso, il cui esame in questo momento non sappiamo se sarà ripetuto oppure saranno ammessi tutti alla fase degli orali, ha l’obiettivo di coprire un posto presso il servizio attività produttive e di formare una graduatoria di collaboratori amministrativi Cat. B3, della validità di tre anni, che potrà essere utilizzata per assunzioni a tempo determinato anche da parte degli altri Comuni del Circondario Piombino, Campiglia, San Vincenzo, Suvereto, Sassetta.
Su Facebook molti i commenti di giovani, partiti anche Firenze per l’esame, sulla vicenda, ne riportiamo uno: «La Commissione arriva con 1 ora di ritardo. Formata da 3 donne, di cui una chiama urlando i nomi fuori nel piazzale. Attesa 30 minuti fare le fotocopie del test (fatte al Comune, distante ovvio). Chi aveva un cellulare con internet in tribuna, nessun controllo… in più essendo tutti appiccicati, copiare é stato facile!»