CAMPIGLIA: «E COSI’ LA POLITICA PERDE DI CREDIBILITA’»
Grave denuncia della lista civica Comune dei Cittadini nei confronti dei nuovi progetti messi in piedi dall’attuale giunta comunale. «Come imbrogliare i cittadini confidando che nessuno ricordi quello che si promette durante le elezioni», inizia così il comunicato di Comune dei Cittadini, che riportiamo integralmente.
«Questo il senso di una recente delibera del Comune con la quale si è tentato di dire che tutto sta procedendo come promesso agli elettori. Ci siamo permessi – inizia la lista civica – di rileggere il programma della maggioranza e di confrontarlo con quello che hanno fatto in questi 11 mesi, in particolare con il recente regolamento urbanistico.
Questi solo alcuni dei sorprendi risultati.
Per i laghetti del Molino di Fondo si diceva che serve un progetto per “farne l’area verde “immagine di Venturina”, che pone in relazione, sul filo dell’acqua termale, il laghetti, le terme, il Calidario. Un’area di ritrovo e di socializzazione frutto di un nuovo orientamento etico che pone al centro l’uomo e l’ambiente”. Intorno a quei laghetti hanno previsto zone di espansione edilizia di circa 7 ettari sulle quali saranno costruiti 146 alloggi, che potrebbero salire con il premio dell’edilizia sociale. Praticamente una colata di cemento che sarà l’ “immagine di Venturina” per chi arriva da Nord.
Per le aree critiche (quelle con attività produttive da delocalizzare) il programma affermava che una volta liberate “ dovranno essere progettate in modo da garantire ampie aree verdi e spazi pubblici di aggregazione nelle aree precedentemente penalizzate dalla presenza di attività inadeguate”. Come chiunque potrà constatare, nelle aree critiche ex COMER, CONAD e ITALIAN FOOD hanno previsto 185 alloggi, che possono crescere ancora con l’edilizia sociale. Le aree verdi e gli spazi pubblici o non esistono o sono ridotti ai minimi termini.
Per lo sviluppo del parco di San Silvestro il programma della maggioranza prevedeva “l’acquisizione alla proprietà pubblica, il recupero e la messa in sicurezza del Villaggio Etruscan Mines, un vero e proprio sito industriale dell’inizio del ‘900”. Il Regolamento urbanistico individua le aree da acquisire alla proprietà pubblica nei prossimi 5 anni, ma in questo elenco l’Etruscan Mines non figura. Si è cambiato idea?
In compenso la maggioranza ha deciso d’investite 1,1 milioni di euro in un opera non prevista: il rifacimento della strada delle Lavoriere distrutta dai mezzi pesanti dell’impianto di betonaggio fatto costruire irresponsabilmente in aperta campagna nella passata legislatura.
E’ così che la politica – conclude Comune dei Cittadini – perde di credibilità agli occhi della gente».
COMUNE DEI CITTADINI