ALDO SOLDI NUOVO PRESIDENTE EUROCOOP
Il Piombinese Aldo Soldi, è il nuovo presidente Eurocoop per il biennio 2011/2012. A capo dell’organismo che raccoglie oltre 25 milioni di consumatori e i cui membri rappresentano 19 Paesi.
Un organismo europeo che rappresenta oltre 25 milioni di consumatori e un Presidente italiano. Aldo Soldi, Presidente di Ancc-Coop, è stato nominato nell’ultima Assemblea Generale, nuovo Presidente di EuroCoop per il biennio 2011/2012. La nomina è avvenuta all’unanimità dopo una consultazione che ha visto convergere sulla proposta tutte le organizzazioni dei 19 Paesi membri. Aldo Soldi sarà affiancato da due vicepresidenti: Zoltan Zs. Szoke (Presidente della cooperazione di consumo ungherese) e Thomas Bagge Olesen (Presidente della cooperazione di consumo danese).
Incarico prestigioso per la comunità europea delle cooperative di consumo i cui membri rappresentano infatti i 19 Paesi con un giro d’affari totale che si attesta intorno ai 70 miliardi di euro, 300.000 dipendenti e 30.000 punti vendita in tutta Europa. Eurocoop è l’organismo di rappresentanza della cooperazione di consumatori presso le istituzioni e le organizzazioni comunitarie intendendo per queste sia il Parlamento e la Commissione Europea sia i le organizzazioni sindacali, quelle imprenditoriali, le associazioni dei consumatori, il mondo dell’ambientalismo. Visto il crescente ruolo della disciplina comunitaria in materia di provvedimenti legislativi, risulta quanto mai evidente la sua importanza strategica, oltre alla necessaria e opportuna attività lobbistica intesa anche in funzione propositiva, ovvero volta a sollevare temi e problemi nell’interesse ovviamente delle cooperative e dei milioni di soci rappresentati. “Ognuno di noi è orgoglioso della propria storia, di ciò che in ogni Paese siamo riusciti a costruire –ha spiegato Aldo Soldi durante l’assemblea che lo ha visto diventare Presidente dell’organismo europeo- ma credo che la dimensione sovranazionale sia sempre più importante. Aggiungo che c’è un altro aspetto sicuramente significativo su cui Eurocoop può fungere da facilitatore: migliorare la relazione economica fra le organizzazioni associate, creare intese commerciali di reciproco interesse”.
Spetterà inoltre a Soldi il compito di sviluppare attività già in essere (molto propositivo il ruolo di Eurocoop sul versante della sostenibilità ambientale), riorganizzare i gruppi di lavoro esistenti e puntare su nuove aree di interesse comune anche al fine di diffondere al meglio le buone pratiche esistenti nei diversi Paesi, in alcuni dei quali la cooperazione di consumo vanta una lunga e consolidata storia e in altri come ad esempio l’est europeo si sta ora sviluppando.