LA LUNA E I FALÒ: FUOCHI NELLA NOTTE DI SAN GIOVANNI

il porticciolo anticoIl 22 e 23 giugno 2010 il porticciolo antico di Piombino (Li) si è visto trasformato attraverso un salto temporale di alcune centinaia di anni e si è ritrovato immerso in un medioevo leggendario e incantato. L’evento che lo ha permesso è stata la manifestazione Medioevo nel borgoLa notte dei Falò, serata suggestiva in cui si riporta in vita la leggenda di San Giovanni Battista.

L’evento affonda le sue radici nei riti celtici e pre-cristiani tra sacro e profano. Sin dai tempi più remoti questo periodo dell’anno è visto come un momento particolare e magico: è il periodo della raccolta delle piante e delle erbe (perché si dice che in questo periodo tutte le piante e le erbe sulla terra vengono influenzate con particolare forza e potere) da usare nelle operazioni magiche e, nella notte tra il 23 e il 24 giugno si usa bruciare le vecchie erbe nei falò e andare alla raccolta delle nuove oltre a mettere in atto diversi tipi di pratiche per conoscere il futuro perché, come dice il detto: “San Giovanni non vuole inganni”. La cosa più tipica in questa prodigiosa nottata è, però, quella di accendere i fuochi dei falò la vigilia del 24. Il fuoco è considerato purificatore ed è augurale saltare sul fuoco avendo ben chiare le cose che vorremmo veder cambiare nella nostra vita. Più intenso e puro sarà il desiderio espresso mentalmente al momento del salto e più esso avrà ottime possibilità di realizzarsi.

Dalle ore 18.30 le strade del centro storico piombinese e soprattutto di Marina, una perla deliziosa incastonata nel cuore della città toscana, si sono animate così di mercanti in quello che era un vero e proprio mercatino medioevale con tanto di coroncine di fiori, scudi e spade in un connubio di profumi d’incenso e luci fievoli di candela.

Nella serata di martedì, ad accompagnare la serata, è stato un vero e proprio spettacolo medioevale di improvvisazione teatrale tra cavalieri, dame, cavalli alati, arcieri e cantastorie.

Nella serata di mercoledì, ecco invece gli artisti erranti Sulle vie del Vento e lo spettacolo Fuoco ad intrattenere le numerose persone accorse fino all’accensione vera e proprio dei falò che hanno illuminato la notte di magia e mistero.

Per allietare i viandanti, è stata allestita, poi, una taverna affacciata direttamente sul porticciolo.

Questo evento è stato organizzato e voluto da Associazione Porta a Terra, Comune di Piombino, Assessorato al Turismo, Assessorato al Decentramento, Quartiere Porta a Terra-Desco in collaborazione con Associazione Tolla, e ci ha permesso di far scoprire ai giovanissimi le bellezze di una città troppe volte turisticamente dimenticata o maltratta e di far riscoprire a noi tutti la magia che la circonda da sempre.

La cerimonia è stata molto suggestiva ed era aperta a tutti, anche se, immaginando di vedere l’evento con gli occhi di un bambino, penso sia una delle occasioni più ideali per i più piccoli. Organizzata in modo semplice, senza troppe pretese, ma riuscitissima nei suoi intenti.

Margherita Dinolfo

Scritto da il 26.6.2010. Registrato sotto cultura, ultime_notizie. Puoi seguire la discussione attraverso RSS 2.0. Puoi lasciare un commento o seguire la discussione

2 Commenti per “LA LUNA E I FALÒ: FUOCHI NELLA NOTTE DI SAN GIOVANNI”

  1. leo

    Non ho parole per potrer commentare ,essendo uno degli organizzatori
    della manifestazione, solo un grazie da come ai saputo raccontare la vicenda
    Margherita ,ti ringrazio vivamente un articolo che mi fa molto desiderare di conoscerti per ringraziarti ancora, un ringraziamento a tutti i partecipanti
    che con la propria umilta sono riusciti a far vivere una notte di FUOCO.

    Per l’associazione Porta a Terra Pratesi Leo

  2. margherita

    ringrazio io te per i complimenti che fanno sempre molto molto piacere… la serata è stata bella davvero, la gente mi pareva felice e soddisfatta quindi bravi anche a voi…

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