PIOMBINO: ALLEVI AFFASCINA IN UN CONCERTO DI SOLO PIANO
Jeans, maglietta a maniche corte, la chioma che da sempre lo contraddistingue ed, ai piedi, le mitiche All Stars, così si è presentato, ieri sera, al numeroso pubblico venuto in Piazza Bovio per assistere al concerto di Giovanni Allevi, il fenomeno che ha il merito indiscusso di aver fatto riavvicinare alla musica classica i giovani, e non solo, di tutta Italia.
Allevi sul palco dona al pubblico i brani che l’hanno fatto innamorare della musica classica e sui quali si è formato: Bach, Wagner e Chopin, ma poi, per oltre un’ora e un quarto di concerto, porta soprattutto le sue composizioni da “ciprea” a “ti scrivo”, da “Monolocale 7 e 30” scritto e pensato nel suo monolocale di Milano dove a 28 anni si era trasferito a “l’orologio degli dei” che scandisce, a suon di note, il passaggio dall’eternità alla vita, segnato dal nostro primo respiro.
E ancora le bellissima “back to life” e “Piano karate”, brano quest’ultimo che esegue magistralmente dopo avere spiegato al pubblico, rapito e muto, che “la bellezza del karate sta nel fatto che non è importante vincere o perdere ma, attraverso il combattimento, prendere coscienza dei propri limiti e dei propri punti di forza”.
Nel suo spettacolo esegue uno dopo l’altro ben 18 brani. Singolare fra tutti, espressione della sua sensibilità umana, è “meditazione per sola mano destra” scritta per una sua collega pianista che gli aveva raccontato per mail la sua disperazione per avere perso, a causa di un incidente, l’uso della mano sinistra.
Un bel concerto per solo piano, che conclude la serie di concerti dell’estate 2010 in Piazza Bovio, che ha fatto riscoprire agli spettatori presenti la bellezza della musica classica, e scoprire per la prima volta a Piombino l’abilità di questo musicista che fa della sua semplicità nella vita, e della sua bravura al pianoforte, sicuramente virtù.