OK AL PROGETTO DEFINITIVO PER LE DUNE IN COSTA EST
Via libera al progetto definitivo per la sistemazione del sistema dunale del golfo di Follonica. L’ok è arrivato dalla Conferenza dei servizi riunita in Provincia
Il progetto definitivo per il ripristino morfologico del sistema dunale e retrodunale del golfo di Follonica, nel tratto compreso tra Torre del Sale e Carbonifera, ha ricevuto il via libera dalla Conferenza dei servizi, che si è riunita oggi, in Provincia, per raccogliere i giudizi degli enti interessati.
Ha espresso parere positivo la Parchi Val di Cornia, presente alla riunione. Avevano, invece, già trasmesso il proprio consenso la Sovrintendenza ai Beni architettonici e paesaggistici di Pisa e Livorno, la Direzione Regionale per i beni culturali e paesaggistici della Toscana, anche per il parere archeologico, e l’Agenzia del Demanio. Per gli altri enti coinvolti in assenza di una espressione diretta è stato dato per acquisito il parere positivo.
“Si tratta di un risultato molto importante – ha dichiarato il presidente della Provincia Giorgio Kutufà – per il quale l’Amministrazione Provinciale ha lavorato con grande impegno. Lo dimostra anche l’approvazione del progetto senza particolari prescrizioni da parte degli enti preposti alla tutela paesaggistica e archeologica del territorio”.
Il progetto, che la Regione Toscana ha inserito nell’elenco delle priorità per il recupero del litorale, prevede interventi innovativi realizzati con tecniche di ingegneria naturalistica.
Lo scopo è quello di intervenire su circa sei km di sistema dunale e retrodunale per ripristinare le dinamiche ecologiche naturali dell’area. A tal fine saranno impiegati principalmente materiali vegetali vivi o biodegradabili che garantiranno un miglior risultato in termini ambientali. Sarà, invece, ridotto al minimo indispensabile l’utilizzo di materiali strutturali. Ciò consentirà di limitare anche la manutenzione e il costo delle opere.
Il ripristino ambientale mira, inoltre, al riequilibrio della vegetazione presente. In questa direzione vanno le azioni che prevedono l’eliminazione delle piante infestati e la piantumazione delle specie autoctone.
Una parte del progetto è dedicata agli interventi diretti ad una corretta fruizione dell’area. Saranno, quindi, realizzati dissuasori, passerelle in legno e corda e un sistema di sentieri, con percorsi protetti, che consentirà ai visitatori di attraversare le dune senza causare danni.
Le opere avranno un costo complessivo di circa un milione e mezzo di euro, finanziato dalla Regione con i fondi previsti dal Piano Regionale di Gestione Integrata della Costa, che affida alla Provincia l’attuazione degli interventi. Dopo l’ok della Conferenza dei servizi, il progetto dovrà ora ricevere la definitiva approvazione della Giunta Provinciale che darà il via alla progettazione esecutiva.
L’inizio dei lavori è previsto per il prossimo anno.