FOTOVOLTAICO: UN GRANDE IMPIANTO IN COSTRUZIONE A SUVERETO
La lista civica “Uniti per Suvereto” ci invia un comunicato stampa relativo all’inizio dei lavori di un nuovo impianto fotovoltaico all’inizio del comune di Suvereto. il cantiere che è già operativo, a fine lavori presenterà impianto dal 1350 Kwp di potenza, ed occuperà quasi 3 ettari di terreno nel comune collinare. Riportiamo integralmente il comunicato ed una foto con la mappa di dove l’impianto sarà realizzato.
«A proposito delle centrali fotovoltaiche – inizia il comunicato stampa – il sindaco Giampaolo Pioli ha dichiarato sulla stampa (Tirreno del 14 agosto): “Nessun impianto a Suvereto”. Ma egli dovrebbe sapere bene che proprio nel comune di Suvereto è in costruzione un grande campo fotovoltaico: come dimostrano le foto si può vedere in località Pratini tra il Fosso degli Acquari e la strada per Le Case a soli due chilometri dal centro storico, 1350 Kwp di potenza, 2,61 ettari di pannelli solari più le pertinenze.
Il cantiere è già aperto, i lavori sono iniziati il primo giugno per conto della Alameda srl di Firenze e sono già state realizzate le canalizzazioni, un box in muratura e la recinzione di tutta l’area, peraltro senza rispettare la fascia di rispetto stradale prevista dal codice della strada. L’autorizzazione è stata rilasciata dalla Provincia di Livorno in data 21 aprile 2010.
Intanto, diversamente da quanto annunciato dal Sindaco, non partirà il fotovoltaico sui tetti degli edifici pubblici: a settembre le scuole di Suvereto non avranno nessun impianto fotovoltaico ad alimentarle, essendo andata deserta anche la seconda gara d’appalto per l’affidamento a privati dell’installazione e gestione degli stessi. Eppure il Comune poteva scegliere l’intervento diretto, come proposto a suo tempo in Consiglio comunale da Uniti per Suvereto.
Ora il progetto Alameda – continua “uniti per Suvereto” – sottrae all’agricoltura circa tre ettari di buon terreno seminativo e sarà un’altra ferita al paesaggio. Si aggiunge all’impianto di oltre un ettaro già realizzato a San Lorenzo anch’esso da un’impresa di Firenze (Girasole srl). È la dimostrazione che in Comune si predica bene e si razzola male, che si dice di volere lo sviluppo dell’agricoltura, ma poi le si toglie il suolo a vantaggio di interessi di imprese esterne che niente hanno a che fare con il territorio e l’economia locale.
Perché il sindaco pur conoscendo il progetto non l’ha reso noto? Chi controlla l’esecuzione dei lavori, come ad esempio la regolarità della recinzione? Noi crediamo che lo sviluppo delle energie rinnovabili non debba avvenire a scapito dell’agricoltura e del paesaggio che sono due risorse importanti del territorio.
Uniti per Suvereto