FONTENOVA: UNA BRUTTA MURAGLIA E IL DEGRADO DELLA FONTE STORICA

Riportiamo un intervento della lista civica “ uniti per Suvereto” relativo ai lavori svolti alla fontenova e una proposta per migliorare la situazione.  Leggiamo insieme l’intervento.

«Una delle principali fonti storiche del territorio sovrastata dal cemento e lasciata in malora, sommersa dai rovi e dalla terra. Uno dei tanti beni culturali sparsi sul territorio vittima dell’incuria e della cementificazione. Così si presenta (vedere foto) il sito storico di Fontenova, a due passi dal centro medievale di Suvereto.

L’antica fonte, documentata anche nel catasto leopoldino, è ora stretta tra un gruppo di villette in costruzione, un enorme muro in cemento armato camuffato da blocchetti di tufo e mucchi di terra. La stradina bianca che le passava accanto è stata asfaltata.

La mania di far case continua a prevalere sulla tutela del paesaggio e dei beni culturali, che invece dovrebbero essere una delle risorse più importanti dello sviluppo locale. Purtroppo tutto questo avviene nell’indifferenza del Comune che non controlla i lavori e in dispregio delle stesse norme urbanistiche: il piano regolatore comunale prevedeva in tale zona rurale l’edificazione di ben 12.000 metri cubi di appartamenti, con l’obbligo di “conservazione e valorizzazione della fonte esistente e le caratteristiche idrogeologiche di funzionamento” (art. 36 del prg 1995).

Nei secoli passati Fontenova era uno dei punti del sistema di approvvigionamento idrico del paese, insieme alla fonte di Belvedere, alla Fonte degli Angeli e ad altre sorgenti minori. Nell’edificio della fonte era incastonata anche un’immagine sacra, ora trafugata.

Uniti per Suvereto denuncia il degrado di Fontenova e propone all’Amministrazione di intervenire urgentemente sui costruttori affinché rispettino il piano regolatore, recuperando il manufatto storico al fine di realizzare un itinerario delle fonti storiche a scopi culturali e turistici».

Uniti per Suvereto

Scritto da il 22.8.2010. Registrato sotto Foto, politica, ultime_notizie. Puoi seguire la discussione attraverso RSS 2.0. Puoi lasciare un commento o seguire la discussione

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