SINISTRA ECOLOGIA E LIBERTA’ PER UNA OCULATA GESTIONE DEL TERRITORIO
Riportiamo integralmente un intervento della locale SEL sulla disputa relativa a cemento e territorio in atto in Toscana.
«La disputa che si è aperta tra l’ Assessore regionale Marson ed esponenti del PD e PSI locale, non può essere liquidata come una semplice polemica estiva – iniziail comuicato – ma deve dar luogo, al più presto ad una seria verifica politica non escludendo modifiche alla stessa legge 1/2005 . L’obbiettivo prioritario è il riuso dei volumi esistenti tendendo al consumo zero di nuovi suoli e che ridia alla Regione un forte azione di indirizzo e controllo nei confronti di comuni e province.
Riteniamo quindi corretti gli indirizzi dell’ Assessore Marson ritenendo necessario mantenere la coerenza del piano strutturale dentro il regolamento urbanistico ( nel nostro comune in corso di elaborazione ) proprio sul principio della sostenibilità operando il recupero e la riqualificazione di aree degradate, marginali o dismesse e di contenere il consumo di nuovo suolo.
Crediamo che molto ci sia da fare nel favorire vere politiche di area vasta che superino i limiti angusti dei singoli comuni, nel prevedere criteri premianti che agevolino tali processi, nel considerare la pianificazione urbanistica come atto che comprende l’equilibrio tra costruito e non costruito, come un tutt’uno con l’ambiente e il paesaggio in tutti i suoi aspetti.
In sede locale riteniamo che vi sia un punto che potrebbe dar luogo ad appetiti speculativi sul territorio; ci riferiamo all’ipotesi della strada Fiorentina-Ghiaccioni. Per noi è scontato quanto scritto nel programma di maggioranza e cioè che quell’asse viario non potrà mai essere una direttrice di sviluppo urbanistico.
Ci pare serio anche discutere sulle novità che stanno producendo effetti positivi sulla viabilità: la doppia corsia di marcia e le rotatorie sulla provinciale in entrata in città. Ciò induce a riflettere se mantenere una previsione come la Fiorentina-Ghiaccioni ( oltrettutto costosa), o ragionare su soluzioni meno impattanti ed onerose. Per SEL la priorità rimane comunque la realizzazione della SS398 come fattore fondamentale dell’assetto infrastrutturale della Val Di Cornia».
Per Sinistra Ecologia Libertà
Coordinamento Piombino-Val Di Cornia
Ilio Benifei