AUTOSTRADA: CANTIERI APERTI DAL 2011, MA I RESIDENTI PAGHERANNO
Matteoli annuncia cantieri aperti per l’autostrada tirrenica entro il 2011, ma dopo le dichiarazioni della SAT, che vuole far pagare anche i residenti, da nessuna direzione è arrivata la smentita di queste affermazioni, per la nuova autostrada fatta con i soldi delle tasse dei cittadini (quelli che sono cioé serviti per realizzare la superstrada SS1 che attualmente é gratis e sul cui percorso sarà realizzata, tramite adeguamento delle carreggiate la nuova autostrada). Silenzio di tomba anche dagli amministratori locali che così facendo sembrano più “complici” della SAT che attenti agli interessi dei cittadini. E cosa ne pensa di questo l’ex sindaco di Campiglia, l’Onorevole Silvia Velo, attualmente vicepresidente della Commissione Trasporti?
Tutti i cantieri dell’autostrada ‘Tirrenica’ tra Rosignano e Civitavecchia saranno aperti entro la primavera del 2011. Lo ha dichiarato il ministro per le Infrastrutture e i trasporti, Altero Matteoli, in occasione della firma, nella prefettura di Livorno, di due protocolli; uno per la sicurezza nei cantieri, l’altro per prevenire i tentativi di infiltrazione della criminalita’ organizzata. Il prossimo cantiere sara’ aperto a inizio novembre per il tratto Tarquinia-Civitavecchia.
«L’annuncio di Matteoli sull’avvio dei lavori per l’autostrada Tirrenica è senza dubbio una bella notizia. La Regione è pronta a fare la sua parte per la realizzazione di questa opera così importante per la Toscana e per l’intero paese.» Questo il primo commento dell’assessore ai trasporti ed infrastrutture della Regione Toscana, Luca Ceccobao, di fronte all’annuncio del Ministro che prevede entro il 2011 tutti i cantieri aperti per la realizzazione del Corridoio Tirrenico, un’opera di cui si parla in Italia ormai da 40 anni.
«Attendiamo – ha proseguito Ceccobao – di essere convocati d’urgenza per il tracciato a sud di Grosseto, che deve essere realizzato puntando su risparmio, rispetto dell’ambiente e servizi al territorio. Vogliamo l’opera realizzata prima del 2016 e quindi è necessario accelerare i tempi.»