TUTTE LE REGIONI DICONO NO AGLI OGM IN ITALIA
Il «no agli Ogm» è stato ribadito forte e chiaro, all’unanimità, dagli assessori all’agricoltura delle Regioni italiane riuniti ieri a Roma nella Commissione politiche agricole della conferenza delle Regioni e province autonome.
«E’ stata una presa di posizione di grande importanza – sottolinea in proposito l’assessore toscano Gianni Salvadori – che per la Toscana assume un duplice significato. Il primo è quello di un ulteriore passo avanti sulla linea che la Toscana ha imboccato per prima, già diversi anni fa, dandosi una legge che vieta la coltivazione di Ogm e mira a salvaguardare la tipicità delle produzioni locali.
Il secondo – spiega Salvadori – sta in una decisa presa di posizione che le Regioni, all’unanimità, hanno preso nei confronti dello Stato rivendicando, a termini di Costituzione, la loro competenza esclusiva in materia di agricoltura e impegnando il Ministro a un comportamento in linea con le scelte delle Regioni stesse.»
Il documento votato ieri dalle Regioni infatti impegna il Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali a rappresentare anche in occasione delle riunioni in sede comunitaria la posizione unanime delle Regioni e delle province autonome, di assoluta contrarietà, rispetto alla autorizzazione della coltivazione degli organismi geneticamente modificati sul territorio nazionale.