AUTOSTRADA: ANCORA DUBBI SULLA REALIZZAZIONE DEL LOTTO 0 E SS 398?

La superstrada Aurelia

Ombre fosche potrebbero ancora annidarsi sul futuro delle opere connesse alla autostrada tirrenica. Con l’azzeramento del subentro nel 2046 da parte dello stato, ed il conseguente pedaggio per il solo adeguamento e trasformazione dell’attuale Aurelia in Autostrada, sembrano a rischio, nonostante le promesse ai massimi livelli, i contributi per le opere di compensazione in provincia di Livorno. Al termine del nostro articolo riportiamo per chiarezza dei nostri lettori  anche un articolo tratto da “Il Tirreno” del 23 ottobre e due interventi di Rifondazione Comunista e UDC.

Il 18 dicembre 2008 il Cipe (Comitato interministeriale Prezzi) dette l’Ok al progetto dell’autostrada Rosignano-Civitavecchia di 206 chilometri, per un costo complessivo di 3 miliardi e 788 milioni, interamente a carico della Sat (società per oltre il 90% controllata dal gruppo Benetton). Nel progetto anche le opere connesse alla Tirrenica: il lotto zero dell’Aurelia tra Maroccone e Chioma e il tratto della statale 398 che penetra nel porto di Piombino.

Alla Sat, che si sarebbe rifatta dell’investimento con l’incasso dei pedaggi, la concessione era stata prorogata al 2046 anno in cui lo Stato, se avesse voluto voluto riprendersi l’autostrada, avrebbe dovuto pagare un valore di subentro di 3,7 miliardi di euro. Ma l’estate scorso, dopo l’intervento del governo, ecco che il Cipe ha indicato di azzerare il valore di subentro dello Stato. Di qui la necessità da parte della Sat di redigere un nuovo piano economico-finanziario prima della firma della convenzione, e anche di ridurre il costo dei lavori da 3,7 a 2,2 miliardi. E la prima cosa ad essere cancellate sembra siano state le compensazioni sul territorio della provincia livornese.

Anche se questo timore il ministro Altero Matteoli e il presidente di Sat Antonio Bargone hanno già provato a dissipare, dichiarando che «il Lotto Zero rientra nella concessione e pertanto sarà realizzato» la delibera del Cipe che ha azzerato il valore di subentro a carico dello Stato sembra comunque destinata a complicare il futuro di questa opera.

Venerdì scorso l’assessore provinciale Piero Nocchi, presumibilmente accompagnato dal sindaco di Piombino Gianni Anselmi, é andato al ministero dei Trasporti. «Sono stato a Roma proprio per fare il punto sul mantenimento degli impegni presi – dice – e ho avuto la conferma che le opere riguardanti il territorio di Livorno e provincia saranno realizzati. Comprese la 398 di Piombino e il Lotto Zero. Su questi lavori non possono esserci dubbi: si tratta di interventi compresi nella concessione e non potranno esserci ripensamenti».

I dubbi però non sono stati sciolti per ciò che riguarda le opere di compensazione, in quanto l’accordo tra Governo e Regione indicava per Livorno la cifra di 148 milioni a titolo di compensazione economica e per Piombino era invece destinata una somma di circa la metà, contributi che sembrano destinati a sparire senza un intervento forte della regione.

Giuseppe Trinchini

_________________________________________________

IL TIRRENO DEL 23-10-2010

Intesa su 398 e Fiorentina-Ghiaccioni

L’accordo raggiunto ieri a Roma tra il sindaco e il presidente della Sat     Il secondo lotto dell’asse per il porto sarà realizzato coi soldi del ministero e della Regione. Venti milioni per la 3ª strada   GIORGIO PASQUINUCCI


PIOMBINO. Accordo fatto per la realizzazione della 398 e della Fiorentina-Ghiaccioni tra il sindaco Gianni Anselmi ed il presidente della Sat Antonio Bargone, che si sono incontrati ieri a Roma per definire i particolari. La notizia viene allo stesso ministro delle Infrastrutture Altero Matteoli, presente ieri a Livorno per un convegno.
Dei contenuti dell’intesa non si conoscono ancora tutti i particolari, anche se ormai manca solo la firma della convenzione. L’accordo sul prolungamento della 398 fino al porto riguarda entrambi i lotti, quello a raso Montegemoli-Capezzuolo ed il tratto più complesso che prevede l’attraversamento della Lucchini.
Scontato da tempo che la Sat, nel quadro dell’autostrada Tirrenica si sarebbe assunta l’onere della progettazione esecutiva del primo lotto, mancava da definire chi si sarebbe fatto carico della progettazione del tratto più complesso.
Secondo attendibili indiscrezioni, il presidente della Sat si sarebbe impegnata a far realizzare anche questa parte del progetto allo studio Spea dell’ingegner La Camera, lo stesso che aveva preparato il preliminare. Sarà sempre la Sat a finanziare il lotto Montegemoli-Capezzuolo, mentre per il secondo tratto i soldi dovrebbero arrivare dal ministero delle Infrastrutture, dalla Regione e da altri soggetti, tra cui l’Autorità portuale. Il costo della strada, considerata ormai da tutti essenziale per lo sviluppo del porto di Piombino, dovrebbe aggirarsi su circa 60-70 milioni di euro. I lavori del primo lotto potrebbero iniziare già nell’estate del 2011.
Ma da Roma il sindaco è tornato con in tasca un altro risultato: un accordo complessivo sull’assetto della viabilità d’accesso alla città che comprende anche la Fiorentina-Ghiaccioni – da alcuni contestata e da altri da anni auspicata – che comunque rientrava nei programmi dell’attuale maggioranza. Anche in questo caso dovrebbe essere la Sat ad occuparsi della progettazione, mentre il ministero dovrebbe mettere a disposizione un contributo di 20 milioni, all’incirca quanto è, a grosse spanne, calcolato il costo della strada.
Per la Fiorentina-Ghiacciono restano da definire i tempi, che potrebbero non allontanarsi neppure troppo dall’inizio della realizzazione della 398. L’asse di penetrazione al porto, tuttavia, è più che mai urgente dopo la decisione del Comune di acquistare le aree ex Irfird e varare il piano per il comparto della nautica.

________________________________

RIFONDAZIONE: QUANTI ACCORDI SULLA SS 398

Ci risiamo. Sepolte le promesse dell’accordo per i fanghi di Bagnoli in base al quale la strada per il porto (tutta) doveva essere già finanziata e finita, il sindaco, senza dare nessuna spiegazione di quel previsto fallimento, annuncia un altro accordo per la stessa opera.  Intanto gli chiediamo quale accordo, visto che nessun documento è stato mai sottoposto al Consiglio Comunale.

Sembra, però, che ci sia stata un’intesa tra il Sindaco e la SAT in base alla quale la SAT realizzerebbe solo il primo tratto della SS.398 fino al Capezzolo e s’impegnerebbe solo per la progettazione del secondo tratto fino al porto, quello più complesso e costoso.  La sostanza è chiarissima:  la SAT non realizzerà la strada fino al porto come previsto dagli accordi tra Regione e Ministero delle Infrastrutture relativi all’autostrada tirrenica. Davvero un bel guadagno!

Ci chiediamo, poi, come possa il Sindaco di Piombino trattare direttamente con la SAT per disattendere impegni assunti da anni dalla Regione e dal Ministero delle Infrastrutture? A parte il fatto che il Sindaco di Piombino dovrebbe essere il più strenuo difensore della necessità di realizzare subito tutta la strada per il porto, ci chiediamo quale titolo abbia per trattare direttamente con la SAT una rinuncia così importante.

E’ sempre più chiaro che i soldi per fare l’Autostrada Tirrenica non ci sono e che il Ministero delle Infrastrutture e la SAT stanno rinunciando agli impegni che avevano assunto con la Regione Toscana e con i Comuni,  tra cui il collegamento con il porto di Piombino e la gratuità dei pedaggi autostradali per i Comuni della costa livornese.

Sconcerta che il Sindaco si stia rendendo complice di un simile imbroglio in cambio di promesse per la Fiorentina-Ghiaccioni che, oltre a non produrre nessun beneficio per l’economia della città, con quelle somme non si realizzerà mai.

Visto che il Sindaco di Piombino non è in grado di fare gli interessi della sua città, chiediamo alla Regione Toscana d’intervenire, seriamente, per il rispetto dei patti e per lo sviluppo dell’economia portuale.

Segreteria Circolo V.Corallini Piombino

____________________________

UDC: ANNUNCI IN POMPA MAGNA, POI…

Abbiamo appreso dalla stampa con soddisfazione dell’accordo stipulato dal Sindaco con il Presidente della Sat e con il Ministero delle Infrastrutture, che permettono finalmente la concreta possibilità di dotare la nostra città di quelle opere, in particolar modo la 398 fino al porto, di cui non si può fare a meno.

Auspichiamo che tutto possa chiudersi al più presto e che possano essere apposte le firme che mancano sui documenti, anche se è ovvio che qualche dubbio e qualche perplessità permangono.

Siamo convinti della determinazione del Sindaco e lo sosterremo in questo percorso, dato che il prolungamento della 398 fino al porto e la Fiorentina-Ghiaccioni sono parte integrante del nostro programma, ma purtroppo qualche doveroso dubbio nei confronti degli altri interlocutori, che peraltro sono coloro che ci devono mettere una parte cospicua di soldi, non possiamo nasconderlo.

Abbiamo già assistito all’inaugurazione in Pompa Magna dell’inizio dei lavori dell’Autostrada Tirrenica, anche se alla fine il tutto per il momento è finalizzato alla costruzione di un tratto finanziato per soli 2 km ossia fino a “Palazzi”, per la seconda parte fino a Civitavecchia si vedrà.

Oltretutto, come ben sappiamo, con i chiari di luna che ci sta presentando la manovra finanziaria del Governo, gli investimenti per le opere pubbliche sono tagliati in modo autorevole ed i saltelli dei Fondi FAS da un capitolo di spesa ad un altro non fanno ben sperare.

Inoltre proprio in questi giorni è in lavorazione il documento preliminare del bilancio di previsio0ne della Regione Toscana e la situazione è alquanto difficile per una serie di tagli alla spesa che fisiologicamente ricadranno sugli enti locali.

Il nostro auspicio è che non sia un’operazione di marketing elettorale in vista delle prossime elezioni amministrative di primavera e forse anche delle politiche, anche se preferiremmo che ciò non accadesse, nel frattempo attraverso i nostri canali istituzionali seguiremo attentamente tutti gli iter burocratici, con la speranza che finalmente si possa ottenere dopo decine di anni un risultato concreto.

Luigi Coppola

Scritto da il 25.10.2010. Registrato sotto Economia, ultime_notizie. Puoi seguire la discussione attraverso RSS 2.0. Puoi lasciare un commento o seguire la discussione

Scrivi una replica

DA QUANTO TEMPO...

  • QUANTO E' PASSATO DAL 1 LUGLIO 2017 DATA TERMINE DELL'ACCORDO DI PROGRAMMA CON CEVITAL?

    Nonostante l'addendum all'accordo di programma, senza il quale Rebrab sarebbe diventato Padrone a tutti gli effetti dello stabilimento, tale data viene comunque considerata dalla nostra testata come quella di inizio della crisi economica reale di Piombino. Da allora sono passati solo
    88 mesi, 20 giorni, 19 ore, 33 minute fa

Pubblicità

Galleria fotografica

CorriereEtrusco.it - testata giornalistica registrata al Tribunale di Livorno al n.19/2006. Direttore Responsabile Giuseppe Trinchini. C.F. TRNGPP72H21G687D
I diritti delle immagini e dei testi sono riservati. È espressamente vietata la loro riproduzione con qualsiasi mezzo e l'adattamento totale o parziale.
Tutti i loghi e i marchi sono dei rispettivi proprietari. I commenti sono di chi li inserisce, tutto il resto copyright 2018 CorriereEtrusco.it