CAMPIGLIA: CHE SPETTACOLO «LA CENA ALL’INCONTRARIO»

Una serata divertente, brillante e speciale come non se ne vedevano da tempo quella di Sabato 30 ottobre a Campiglia per “La cena all’incontrario”, dove i commensali, come da tradizione, partono a desinare con l’ammazza caffé e concludono la cena con le noccioline ed aperitivo.

I camerieri appositamente vestiti al contrario, con perfino le mutande sopra i pantaloni e la camicia abbottonata dietro, hanno accolto i clienti, come da tradizione, con un sonoro “Arrivederci” e dopo averli fatti accomodare hanno portato il digerSelz, cercando di convincere i più temerari a fare il famoso “ruttino” di fine pasto, che si trova riportato anche nel nuovo libro di Umberto Bartoli, dal titolo “La cena all’incontrario”, che era stato presentato a Campiglia proprio la sera prima.

Ottime le portate che sono state servite, veramente di elevata qualità: tra tutte hanno svettato il Cinghiale in salmì al cioccolato, e poco dopo (si andava giustamente all’incontrario) i tortelli al sugo di lepre e funghi porcini.

I piatti erano frammezzati da un duo di stornellatori livornesi che, tra canti e barzellette “sporche” strappavano applausi e risate ai fortunati partecipanti alla strampalata serata che era innaffiata da litri di un ottima anticipazione di vino novello.

Un appuntamento davvero da non perdere che ha raccolto il plauso di tutti i commensali presenti che hanno applaudito più volte alla Pro Loco di Campiglia per l’ottima organizzazione.