VAL DI CORNIA, IL PSI AL PD: «CONFRONTIAMOCI SULLE COSE»
Per battere un centro destra in difficoltà e sempre più dominato dalla Lega occorre un progetto capace di interpretare la società nei suoi continui cambiamenti e quindi, prima che di coalizioni o di candidati premier, ed invece di concentrarci sugli scandali a luci rosse del premier o aspettare una sua uscita di scena per via giudiziaria, occorre che le forze che condividono un approccio riformista ed idee riformatrici come PD, PSI e partito radicale aprano da subito un confronto sulle cose da fare per cambiare questa Italia, coinvolgendo anche chi è lontano dalla politica, ma avrebbe idee e voglia di impegnarsi. Devono farlo in modo nuovo, stando nei luoghi della comunicazione, che siano le piazze, le fabbriche o Internet, ed accettando di rimettersi totalmente in gioco. Diversamente vinceranno l’antipolitica ed il populismo.
Per questo le recenti dichiarazioni di Valerio Fabiani, cui formuliamo il più sentito “in bocca al lupo” per l’impegno che andrà a svolgere, sono un contributo importante che raccogliamo volentieri, considerando anche le esperienze maturate a livello locale e la nostra presenza nelle Giunte dove sicuramente le distanze tra PD e PSI, più che con le altre forze del centro sinistra, si accorciano notevolmente.
Il tema però non è, almeno per noi, l’entrata nel PD, ma l’apertura a livello locale di quel confronto sui programmi che auspichiamo parta anche a livello nazionale ed una sensibilità reciproca alle tematiche che ad ognuno di noi stanno più a cuore. Cominciamo quindi con incontri tra le nostre sezioni su alcuni temi più importanti, magari fatti fuori dalle sezioni ed aperti al pubblico. Diversamente si rischia di riprodurre una discussione sul nulla, mentre invece è sulle cose e sui problemi reali di tutti i giorni che i Partiti devono confrontarsi e dare risposte innovative se vogliono ancora rappresentare la gente. Naturalmente le alleanze tra questo nucleo riformatore e le altre forze del centro sinistra, come pure la scelta del candidato premier, dovranno essere poi coerenti se vogliamo essere credibili e quindi occorrerà fare scelte coraggiose e ad oggi tutt’altro che scontate.
Coordinamento di Zona Val di Cornia PSI