SS 398: ANSELMI CONFERMA CIFRE E TEMPI SULLA REALIZZAZIONE
Anche se non c’è ancora un protocollo definitivo sul progetto del prolungamento della SS 398 fino al Porto, tutti i soggetti istituzionali sono al lavoro per garantire il prolungamento di questa arteria fino all’allaccio con Viale Regina Margherita. Questo è quanto ha detto ieri il sindaco di Piombino Gianni Anselmi in relazione all’interrogazione fatta da Rifondazione comunista su questo spinoso argomento.
«La 398 fino al porto è più importante di ogni altra cosa». Più volte il sindaco ha ribadito questo concetto rispondendo al consigliere Torrino Checcoli di Rifondazione comunista sul progetto del prolungamento.
«Anche se ancora nessun protocollo è stato firmato – continua Anselmi – i soggetti coinvolti (Ministero dell’ambiente, delle infrastrutture, Regione, Autorità Portuale, Sat, Anas, Provincia e Comune) sono al lavoro affinché si raggiunga questo importante obbiettivo».
L’accordo nel suo complesso, quando si arriverà alla firma «sempre che il diavolo non ci metta la coda» certificherà l’intera copertura finanziaria della 398 fino al porto. Per il secondo lotto (dal Capezzolo a viale Regina Margherita) è stato stimato un costo di 47 milioni di euro, per questo hanno chiesto un finanziamento di 49 milioni «perché non si sa mai…».
«Quel tracciato – ha poi chiarito il sindaco Anselmi riferendosi sempre ai due chilometri dentro lo stabilimento Lucchini – è un’incognita, le bonifiche, le interferenze con l’industria, la presenza del gasometro, è un’incognita ogni metro. Quel tratto sarà a due corsie perché oltre a costare meno (la cifra a 4 corsie raddoppierebbe ndr.), un buon tratto dovrà andare intubato per la presenza del gasometro – ha spiegato Anselmi – e poi perché a noi piacerebbe che la Magona realizzasse la torre della zinco-verniciatura, e con 4 corsie non ci sarebbe la distanza adeguata».
Nell’accordo, in cui Sat si impegnerà a realizzare la strada fino al Capezzolo, verrà sottoscritto che lascerà una dotazione finanziaria al territorio, sotto il titolo “adeguamento infrastrutturale dell’accesso alla città”, (visto che non concluderà il prolungamento fino al porto) «riservandoci – precisa il sindaco – in una convenzione specifica cosa si intende fare con quelle risorse. Che sia la Fiorentina-Ghiaccioni?» .
Vediamo ora la copertura economica per l’intera strada indicata da Anselmi:
Le garanzie date al sindaco sarebbero riferite al fatto che nel progetto definitivo dell’Autostrada è inserito il tracciato Montegemoli-Capezzolo della SS 398, e nel piano finanziario ci sarà anche la quota aggiuntiva che Sat lascerà al territorio. «Abbiamo chiesto alla Regione, ai Ministeri, all’Autorità portuale e alla Camera di commercio di avere le garanzie sulla copertura di 47 milioni relativa al secondo lotto. Per cui avremo la Regione che la finanzierà per una parte, il Ministero per un’altra parte e poi Autorità portuale e Camera di commercio (che ha già deliberato 1 milione di euro)».
I lavori del primo lotto dovrebbero partire il prossimo anno. E dureranno circa tre anni durante i quali l’amministrazione comunale metterà in gara il secondo lotto.
«Il protocollo che andremo a sottoscrivere – ha concluso Anselmi – sarà superiore rispetto ai finanziamenti previsti dal Cipe che erano di 78 milioni». Per il tratto Capezzolo porto sono previsti dai 5 ai 7 anni. Per questo il sindaco, prima di veder finita la 398, vuole dare un alternativa di accesso alla città, e per questo, pur ripetendo che la priorità assoluta é la SS.398, cercherà di realizzare con i soldi dati da SAT la Fiorentina-Ghiaccioni.
Speriamo davvero quindi, nell’interesse della città, che tutto vada come illustrato dal sindaco e che, ne la prossima caduta del Governo Berlusconi, ne la crisi economica sempre più forte, si trasformino nel «diavolo che ci mette la coda» alla realizzazione di quest’importante arteria prioritaria per la Val di Cornia e per l’Isola d’Elba.
Ma davvero, se venisse un giorno ultimata la strada SS398 fino al porto, sarebbe ancora necessario costruire la Fiorentina-Ghiaccioni?
La mia è semplicemente una domanda buttata là….in fondo se si realizza la strada per il porto la necessità della Fiorentina-Ghiaccioni mi sembra molto meno pressante.
Forse non vedo bene il problema, forse dovrei capire meglio le esigenze che la ispirano ma a mio modesto avviso i vantaggi che ne deriveranno non giustificano l’impegno e i costi.
Mi piacerebbe sentire qualche opinione in merito.
grazie Zeno
La Fiorentina-ghiaccioni è indipensabile perchè, se da una parte con il prolungamento della 398 fino al porto,si snellisce il traficopesante verso la città, è ancora più vero che, in caso di incidente e del conseguente blocco stradale ,l’unico accesso a Piombino sarebbe ancora interdetto. La bretella da Fiorentina,garantirebbe una diminuizione di tutto quello che andrebbe verso Salivoli. Solo a quel punto la città diventerebbe,dal punto di vista logistico, vivibile e più sicura. Quanto alla paura di speculazioni su quel tratto, basta che l’Amministrazione detti le regole. E poi, se qualche residence vista mare, si vuol far fare, lasciamo correre,è tutto in virtù del turismo, e si sa, cosa non si farebbe a Piombino per i… turisti!!. Graziella Guglielmi.
sono pienamente daccordo con gabriella la fiorentina ghiaccioni è necessaria visto le ultime morti a causa del frenetico traffico che si è creato con la terza corsia e le rotonde.
Per la 398 e una priorità che si prolunga troppo deve essere fatta al più presto per lo sviluppo del porto.