NUOVO DISCO «ROVISTANDO» PER APOCRIFA ORCHESTRA
L’Apocrifa Orchestra torna a far parlare di sé con “Rovistando”, il nuovo disco. A tre anni dall’omonimo “Apocrifa Orchestra”, il nuovo lavoro vanta arrangiamenti ancora più originali e personali; brani come “L’infanzia di maria”, “La ballata dell’amore cieco” o “La canzone del maggio” tornano a rivivere con nuove sonorità. La tribute band si prefigge di rievocare la musica e le parole del grande Fabrizio de Andrè, reinterpretandole personalmente, cercando di esprimere l’essenza dei versi attraverso le note e la mimica, ridando vita a vizi e virtù dei suoi personaggi.
L’orchestra nasce intorno al 2005, dalla passione e l’amicizia di sei musicisti Maremmani, e dal loro profondo rispetto e amore per il Faber. La formazione è composta da Riccardo Nucci (voce, chitarra, fisarmonica e percussioni), Paolo Batistini (chitarra acustica), Francesco Ceri (mandolino, chitarra, flauto traverso, voce), Alessandro Zibo de Maio (basso elettrico), Gianni Rubolino (sax e ciaramelle), Riccardo Butelli (batteria). Provenienti da situazioni musicali molto diverse, ogni strumentista ha contaminato le sonorità dei vari arrangiamenti con le proprie esperienze e gusti, spaziando tra generi diversi come il jazz, il rock, il folk, fino ad arrivare al liscio, rendendo soprattutto la performance live un’esperienza davvero coinvolgente.
Il 2008 e il 2009 sono stati gli anni della consacrazione del gruppo come “orchestra”; si sono fatti conoscere suonando in piccoli e grandi club, pub, feste paesane e piazze cittadine, hanno calcato i palchi dei teatri con spettacoli poliedrici arricchiti da vere e proprie sceneggiature, contenuti audio e video inediti e partecipazioni di artisti del luogo e non. Da citare sono le collaborazioni con Lorenza Baudo e il coro delle “Lilith”, i fiati della Fantomatik Street-band, Alex Marton fonico del First Line Studio di Follonica e quella con il grande Ellade Bandini, batterista storico di De Andrè e di molti altri cantautori italiani e stranieri; il loro contributo è presente anche nell’ultimo album “Rovistando”.
Importante è, inoltre, l’incontro con Massimo Bubola, autore di molti storici brani del cantautore genovese, al quale l’Apocrifa ha aperto un concerto, e ancora l’apporto di idee e capacità dei molti amici, che cooperano e sostengono i lavori dell’orchestra. L’orchestra ha partecipato inoltre a vari eventi dedicati a Fabrizio de Andrè, collaborato spesso con artisti, musicisti e associazioni del luogo, guadagnandosi premi e apprezzamenti e convincendo anche i più scettici conservatori dell’identità artistica di De Andrè. Prossime date 14gennaio 2011 Live club L’Arca, Follonica alle ore 22.00. Ingresso gratuito.
Per informazioni www.apocrifaorchestra.com
Andrea Fabbri