LO SPIRITO DEL MAROCCO E LA CITTA’ IMPERIALE DI FEZ
Riportiamo un nuovo viaggio del nostro corrispondente Eraldo Innocenti che questa volta è andato a visitare le bellezze del Marocco.
Un viaggio in Marocco, come quello che ho fatto adesso ad inizio anno, è sempre un esperienza importante per un amante dei viaggi: tra l’altro ho avuto modo di visitare la meravigliosa città imperiale di Fez, decretata patrimonio mondiale dell’umanità dall’Unesco già dal 1976, e dove visitandola sembra davvero di tornare indietro nel tempo, all’epoca medioevale: città santa e centro spirituale islamico più importante nel Maghreb accoglie al suo interno imponenti testimonianze della sua storia: il Palazzo reale, la Moschea Qarawiyyine, la più importante di tutto il nord Africa costruita nell’anno 859, il quartiere ebraico della Mellah e tutta la Medina di Fes el Bali, talmente grande e dove è facilissimo perdersi tra i suoi tanti vicoli che la compongono, e soprattutto nota per le sue scioccanti ed antiche concerie per la lavorazione delle pelli.
Meknes, un’altra delle 4 città imperiali del Marocco(le altre 2 sono Rabat e Marrakech), sembra essere un pò una piccola Fez, un poco più ordinata e meno caotica; in origine era solo un insieme di piccoli villaggi fondati nel X secolo dai Berberi e successivamente, come Fez, ampliatasi e dotata anche essa di possenti mura difensive.
Nei paraggi delle 2 città consiglio anche di visitare le splendide rovine romane di Volubilis, la città santa di Moulay Idriss e le terme di Moulay Yacoub dove ho potuto usufruire una intera mattina degli impianti termali alla “stratosferica” cifra di 10 diran (90 centesimi di euro).
Totalmente diversa è invece, più a Sud sull’atlantico, Casablanca; la più grande del paese, capitale economica e finanziaria del Marocco, città prevalentemente moderna che reca impressionanti vestigia del passato coloniale francese dell’inizio del ventesimo secolo, che ha una pazzesca vita notturna da far invidia a molte grandi città del nostro continente e che si è dotata alla fine dello scorso secolo, come lascito del defunto sovrano Hassan II, di una straordinaria moschea, terzo luogo di culto islamico più grande della terra; la grande moschea denominata Hassan II appunto, che potrebbe contenere al suo interno tuttala Basilica di San Pietro o la Cattedrale di Notre Dame de Paris viste le sue dimensioni e costruita su uno scoglio proprio a picco sull’atlantico da dove sembra emergere.
Ancora fortunatamente bassi i prezzi, che rendono a noi occidentali particolarmente conveniente il viaggio; se si pensa che il viaggio da Fez a Casablanca (circa 300km) fatto in un comodissimo treno mi è costato solo 110 Diran(10 euro), e che nelle pasticcerie si trovano brioches a 10centesimi di euro, in un bar il caffè costa 50centesimi (dovrei aprire un capitolo a parte solo per citare le succulente delizie che ho mangiato) e la benzina costa meno della metà che in Italia; Comunque per concludere cari Miei 8 giorni davvero ben spesi.
Un saluto cari amici ed al prossimo viaggio, …molto molto presto, anche stavolta nuovamente verso Sud!
Eraldo