PIOMBINO: ANCHE IL QUARTIERE POPULONIA ALLE SFILATE
Che questa edizione sia quella del vero rilancio del carnevale piombinese è certo. Che «Bacco in maschera» diventerà uno dei fiori all’occhiello della città è oggi ancora incerto, ma le prerogative per diventare un grande successo ci sono tutte. Di sicuro la grande partecipazione e attesa che c’è già da alcune settimane, ora che siamo entrati nel periodo di carnevale e tra non molto ci saranno le filate dei carri allegorici a Piombino, c’è. E dopo un periodo di mancata partecipazione, anche il quartiere Fiorentina-Populonia, quest’anno si è rimesso in corsa per partecipare alla sfilata. Scopriamo insieme questo vero esempio di partecipazione cittadina.
Grande attesa ed entusiasmo quando il presidente del quartiere Fiorentina Populonia Mauro Marini, coinvolto dal Coordinamento carnevale piombinese , ha proposto ad alcuni residenti la partecipazione. In effetti, il quartiere ha alle spalle una lunga storia di sfilate allegoriche con carri e mascheroni. Arrugginiti, ma contenti della scelta, i membri del consiglio del quartiere, dell’Associazione “Stare insieme” ed alcuni cittadini hanno progettato la mascherata anche con delle maestre e dei bambini della scuola elementare di Populonia.
Grazie alla collaborazione del sig. Barsellini, personaggio noto per aver realizzato per quasi quarant’anni Cicciolo, ciascuno dei 72 alunni sta realizzando una maschera. Il grande impegno e l’entusiasmo da parte di tutti, genitori compresi, hanno fatto sì che nascesse anche l’idea di ampliare il progetto con la realizzazione di un carro allegorico.
Non manca molto alla prima sfilata, ma tutti ci stiamo dando da fare, soprattutto i bambini, che ogni volta aspettano con trepidazione l’ora dedicata alla realizzazione della propria maschera, abbinando all’insegnamento l’imparare l’arte della carta pesta, il disegno e il colorare, con divertimento e allegria.
Fin dall’inizio dell’anno scolastico il quartiere ha voluto partecipare attivamente alla vita della scuola, con iniziative varie e risoluzioni di varie problematiche, in quanto reputa che la scuola a Populonia sia fondamentale. Il giorno 27 febbraio potremo far vedere cosa la scuola di Populonia, con amore, interesse ed entusiasmo, è riuscita a creare.