PD: PEDAGGIO GRATUITO PER I RESIDENTI… MA FINO A DOVE?
Primo intervento dopo mesi e mesi di silenzio del Partito Democratico sulla anomala vicenda dell’autostrada tirrenica. Il Pd infatti è sempre stato favorevole alla realizzazione di questa autostrada, vuoi anche perche il presidente di SAT Antonio Bargone è notoriamente uomo di fiducia di Massimo D’Alema (e invitiamo tutti a scrivere il suo nome su Google e leggere i molti articoli, in particolare quelli di Dagospia, sull’argomento).
Però il vice presidente della commissione trasporti Silvia Velo e il consigliere regionale Matteo Tortolini potrebbero fare uno sforzo in più: dirci in quale tratto sussisterà la gratuità per i residenti. La SAT ha proposto solo all’interno della Val di Cornia, da San Vincenzo a Riotorto, sicuramente di indubbia utilità per i piombinesi che hanno comunque a disposizione la Principessa e la Geodetica per raggiungere i due paesi, mentre andare a Donoratico e Follonica sarebbe a pedaggio. Discorso diverso se i due rappresentanti del popolo intervenissero dicendo che la gratuità per i residenti si deve estendere dal casello di Rosignano a quello di Grosseto nord. Sui costi poi ci dovrebbero spiegare perché l’adeguamento della SS1 Aurelia nel 2000 realizzata da ANAS costava 0.6 Miliardi di Euro, e la stessa opera realizzata da SAT (gruppo Benetton) nel 2011 costa invece 2 miliardi di euro (senza considerare gli utili da pedaggio, assenti nel precedente caso). Forse l’inflazione?
Leggiamo insieme l’intervento promettendo ai nostri lettori che torneremo con più attenzione sul tema.
«Il Pd è sempre stato favorevole alla realizzazione dell’autostrada tirrenica, ritenuta un’infrastruttura fondamentale per lo sviluppo del nostro territorio, della Toscana e dell’intero Paese. Questa è sempre stata la posizione nostra, degli amministratori del territorio e del pd Toscano, profilo che oggi con molta più credibilità di altri ci consente di richiedere il rispetto degli impegni presi. Abbiamo sempre pensato che il tracciato costiero fosse il più adeguato per l’autostrada perché si eviterebbe così l’isolamento dei comuni della costa stessa.
Riguardo al pedaggio, pur rendendoci conto che si tratta di una misura impopolare, non siamo contrari in linea di principio poiché abbiamo la consapevolezza che si tratta di uno strumento inevitabile per garantire la realizzazione e soprattutto la manutenzione nel tempo dell’opera. D’altra parte in tutta Europa gli ambientalisti sostengono l’introduzione dei pedaggi come mezzo per disincentivare il traffico su gomma a favore di forme di mobilità più sostenibili, e il dibattito di questi giorni lo conferma. Tuttavia abbiamo sempre posto la condizione che la realizzazione dell’autostrada non dovesse rappresentare un peggioramento della qualità della vita per i territori da essa attraversati.
Il progetto approvato a suo tempo dalla Regione Toscana e condiviso dalla SAT si poneva questi obiettivi tramite la realizzazione di una viabilità complementare ampia e articolata e la gratuità del pedaggio per i cittadini residenti a tempo indeterminato. Oggi queste condizioni sembra stiano venendo meno perché il governo nel frattempo ha deciso che la Tirrenica dopo 45 anni di concessione sarebbe stata trasferita ad Anas a 0 euro e non a 3 miliardi e 777 milioni come previsto. Questo è il punto cruciale, questo governo ha costretto la revisione del piano finanziario con le possibili conseguenze lette in questi giorni sulla stampa, in termini di minori opere e di incertezza sui pedaggi.
La nostra posizione è di chi sa che un’opera non si realizza senza risorse finanziarie e di chi è impegnato al tempo stesso a tutelare al massimo gli interessi dei cittadini. E’ al governo pertanto che ci rivolgiamo e al ministro Matteoli in particolare, affinché si faccia carico del mantenimento di questi obiettivi per rispetto degli impegni assunti. La verità è che questa battaglia dovrebbe essere condivisa da tutti, anzi potrebbe essere l’occasione per dimostrare che si ha a cuore l’interesse del territorio e superando battaglie dall’esclusivo sapore locale che hanno come unico obiettivo le amministrazioni locali affinchè il Governo di centro destra faccia fino in fondo la propria parte. In ogni caso nelle prossime settimane saremo a fianco degli Enti locali e dei cittadini della Val di Cornia per arrivare al risultato auspicato».
On. Silvia Velo Vicepresidente Commissione trasporti alla Camera
Matteo Tortolini Consigliere regionale e Responsabile Infrastrutture Pd Toscana
grande affermazione di questi grandi politici: “per fare le opere ci vogliono i soldi”. Ma va? e dove l’hano imparato? bravi davvero. Ma una parola chiara sul pedaggio non riescono a dirla, invocano solo il “loro” ministro Mattioli. Ci sarebbe da ridere se non fosse da piangere