PSI: ATTIVARE IL DIFENSORE CIVICO TERRITORIALE
Riportiamo una proposta del consigliere del partito socialista Federico MAmbrini sulla attivazione della figura del difensore civico territoriale dopo la chiusura di quello comunale.
Con l’uscita della Legge 42 del 26 Marzo 2010 la figura del Difensore Civico Comunale è stata abrogata e cumulata con quella Provinciale. Il risultato immediato se da un lato è stato quello virtuoso di risparmiare dei soldi pubblici, ma dall’altro quello di aver tolto un servizio importante al cittadino.
Basti pensare, dati prelevati dall’ultima relazione annuale dall’ex Difensore Civico Cittadino il Sig. Graziano Selvatici ed in riferimento all’anno 2009, che tale ufficio ha ottemperato a 164 istanze, di cui risolte positivamente ben 142 oltre l’86% dei casi presentati e 254 contatti informali in cui i nostri concittadini hanno trovato risposte concrete ai problemi quotidiani con la macchina pubblica.
“Ritengo sia arrivato il momento di istituire la figura del Difensore Civico Territoriale e riprendere questo importante servizio di garanzia al cittadino, ruolo tra l’altro consentito dalla Legge 42 del 2010.” ha dichiarato Federico Mambrini, consigliere comunale socialista e presidente del Gruppo Misto.
“Tale figura, a nostro avviso, con una cadenza temporale certa, deve essere presente nella nostra cittadina a servizio dei Piombinesi. Abbiamo presentato una mozione in Consiglio Comunale per chiedere un celere confronto tra la nostra amministrazione e quella Provinciale con la speranza che si giunga finalmente ad una convenzione tra le parti e magari auspicando per tale nomina un nostro concittadino.”
Mambrini Federico
Presidente del Gruppo Misto ed esponente Socialista