PD: «NO AL PEDAGGIO PER I RESIDENTI SULL’AUTOSTRADA AURELIA»
Piombino (LI) – Si all’autostrada, no al pedaggio per i residenti, sì alla viabilità alternativa. Con questi tre motti il Partito Democratico vuole avviare, anche se con ritardo sia rispetto al gruppo “No Pedaggio sull’Autostrada Aurelia” che da mesi protesta per la situazione creatasi, che alle liste civiche del territorio, l’apertura di un tavolo sulla futura autostrada, che cancellerà l’attuale superstrada, per fare il punto e mettere paletti su cosa é irrinunciabile per i residenti.
Il segretario della federazione Pd Valerio Fabiani ha quindi aperto ufficialmente «la mobilitazione» del suo partito affinché venga rispettato l’impegno preso nel 2008 fra SAT, Regione e Governo sull’autostrada. Poi dopo aver comunicato che lunedì prossimo alle 21 ci sarà la prima di una serie di iniziative sull’argomento presso la saletta rossa di Venturina, lancia la sfida alle liste civiche: «La politica faccia un salto di qualità. Siamo aperti al confronto. Il territorio deve essere unito per questa sfida. Ciascuno deve mettere da parte le polemiche perché al centro della discussione ci deve essere l’interesse del territorio».
«Noi vogliamo aprire nuovamente il tavolo della discussione partendo dal progetto approvato nel 2008 che prevedeva sia le opere complementari, sia il pedaggio gratuito per i residenti — ricorda Fabiani. Una rimodulazione è inaccettabile. Così come è inaccettabile far pagare i residenti e far sparire le opere complementari. Siamo consapevoli della crisi, delle problematiche economiche, siamo disponibili a farci carico delle difficoltà, però ci deve essere questo tavolo di discussione. Noi siamo con la Regione. E tutte le iniziative che metteremo in campo da lunedì sono volte a richiamare l’attenzione sulla vicenda e proprio su questa vicenda è sbagliato dare l’impressione di essere divisi. Non accettiamo scelte unilaterali e soprattutto non siamo disponibili a tornare indietro».
Ma quali sono i margini di manovra davanti all’affermazione di Sat dei tagli della finanziaria e dell’impossibilità quindi di rispettare il progetto iniziale?
«I margini sono ristretti — ha risposto Pino Coluccia responsabile infrastrutture e trasporti della federazione Pd — ma tenteremo di tenere aperti questi margini puntando anche su una mobilitazione forte. Partiamo lunedì sera alle 21 nella saletta comunale di Venturina, con un incontro pubblico “Verso il completamento del corridoio tirrenico”, al quale parteciperanno tutti i sindaci della Val di Cornia, l’obiettivo finale resta quello di una grande manifestazione pubblica del territorio, per rivendicare anche l’apertura del tavolo del confronto con i due paletti, no al pedaggio per i residenti e sì alle complanari, altrimenti invece di migliorare sarebbe un danno per il territorio. Questa battaglia deve essere di tutto il territorio».
Lunedì alla saletta rossa quindi saranno presenti oltre ai sindaci del territorio, l’onorevole Silvia Velo, il consigliere regionale Matteo Tortolini ed il segretario della pederazione Piombino Val di Cornia Elba del Partito democratico Valerio Fabiani. Il Pd invita a partecipare all’iniziativa tutti i residenti in Val di Cornia.
menomale, era ora, anche se è curioso vedere un grande partito a rimorchio di comitati e liste civiche. Segno che servono