COPENAGHEN, LA CAPITALE E MISURA D’UOMO DELLA DANIMARCA
Nuovo appuntameto con le vacanze in Europa con il nostro viaggiatore Eraldo innocenti. Questa volta Eraldo è andato a visitare la capitale della Danimarca: Copenaghen. Leggiamo insieme la sua recensione.
“Copenaghen affiora gradualmente dalla campagna circostante. Mentre luoghi come Parigi, New York e Londra sono talmente grandi da non riuscire più a darci il senso di un centro ben definito, le dimensioni di Copenaghen la rendono di facile accesso, come una piccola cittadina, pur senza negarle il dinamismo e l’importanza culturale delle altre metropoli”; così scrive della sua città Peter Hoeg l’autore del best-seller internazionale “Il senso di Smilla per la neve” (libro che consiglio vivamente), e devo dire che mai affermazione risultò essere più corretta: una città da fiaba, non per niente qua visse il grande Hans Christian Andersen.
Un sogno chiamato ambiente, pulizia, rispetto per le persone e per la natura; una città dove vivere continuamente e sempre: di giorno nel visitare i suoi monumenti, dal palazzo reale con all’interno i tesori della corona danese alla bellissima zona di Nyhavn, pittoresco quartiere marittimo dalle case colorate, dallo Stroget il centro nevralgico della città alla penisola di Christianshavn dove tra le altre cose sorge Christiania, dal 1971 grande comune Hippy dotata di una “autonomia” e legge propria (all’uscita dalla comunità il cartello cita: “benvenuti nell’unione europea”!!!); ma sopratutto sono i musei della città che destano stupore, alcuni anche gratuiti.
Oltre al già citato tesoro della corona reale danese vi sono 2 imponenti collezioni d’arte: la Ny Carlsberg Glyptotek e lo Staten Museum for Kunst, e sopratutto il meraviglioso National Museet che mi ha fatto scoprire un incredibile vita ed arte danese preistorica,celtica e vichinga di cui ignoravo assolutamente l’esistenza fino alla scorsa settimana.
Ma una città da vivere anche la notte, con i locali che nel weekend rimangono aperti fino a mattina, e dove nonostante la immensa quantità di alcool che scorre, la sensazione di sicurezza che si percepisce rimane altamente sovrana. Non mi dilungo però oltre: consiglio solo fortemente di visitarla e mi congedo con un …freddo e nordico saluto!
Eraldo Innocenti