PIOMBINO: «LA BANCARELLA» NON C’E’ PIU’… E SI VEDE
“Leggere è vivere, dopo 62 anni la storia continua…“. E’ questo il titolo dell’evento che si terrà Venerdì 1° aprile al Centro Giovani “De André” a partire dalle ore 21.00.
Fu proprio il 1º aprile 2009, due anni fa, il giorno della chiusura dell’attività della storica libreria piombinese “La Bancarella”, punto fermo della cultura della città e dell’intera zona per decenni. A distanza di due anni si sente chiaramente il vuoto culturale lasciato da quella che era quasi una biblioteca più che una libreria, curata con amore e dedizione da Enrico e Stefania.
Durante la serata si ripercorrerà la storia della libreria, iniziata nell’immediato dopoguerra (1947) e durata per oltre 60 anni. “La Bancarella” ha accompagnato la vita delle ultime generazioni di piombinesi (e non solo), e l’avventura è stata contraddistinta dall’amore dei suoi titolari per la letteratura, la cultura ed i libri. Saranno presenti ad introdurre l’evento proprio Enrico Beni – che insieme a Stefania Stefanini è stato protagonista di questa lunga storia.
Sarà proiettato il film-intervista su “La Bancarella” di Stefano Fontana e Fabio Fagnani. Massimo Panicucci sarà protagonista di una performance con, sullo sfondo, la proiezione delle suggestive diapositive che ripercorrono la storia de “La Bancarella” dal 1947 al 2008. Vi saranno poi gli interventi di Eraldo Ridi, con istallazione artistica, ed altre testimonianze da parte di Enzo Della Monica, Rinaldo Bartaletti, Davide Puccini, Tiziano Arrigoni, Marco Formaioni, Pier Luigi Galassi, Francesca Lenzi e molti altri. Sul finire, avrà luogo una performance dei “Nuovi cantori di Sala Consilina”.
Nonostante la chiusura della libreria, la storia de “La Bancarella” prosegue da alcuni anni grazie alla casa editrice omonima, fondata proprio da Beni e Stefanini, che in pochi anni si è ritagliata un posto importante nella realtà del mondo editoriale.