CAMPIGLIA: COMUNE DEI CITTADINI, «MEGLIO TARDI CHE MAI»
Pubblichiamo integralmente la risposta della lista civica “Comune dei cittadini” al capogruppo del PD di Campiglia sulla situazione del centro storico.
«Che il problema dello svuotamento del centro storico – inizia il comunicato di Comune dei Cittadini – fosse un argomento particolarmente sentito dalla nostra lista è cosa ben nota, quindi, seppur tardivo, apprendiamo con favore che il capogruppo del PD di Campiglia consideri necessario un progetto per rivitalizzarlo. Tale discussione sarebbe stata utile se fosse stata fatta prima che la sua maggioranza, a maggio dello scorso anno, approvasse il Regolamento Urbanistico, da noi contestato e per il quale abbiamo avanzato numerose proposte.
In quel Regolamento infatti, si prevedono solo nuove costruzioni abitative all’esterno del centro storico, il cui effetto sarà quello di svuotarlo ancora di più di residenti e di servizi. Lo stesso vale per l’offerta turistica, affidata ad una lottizzazione di RTA di 100 posti letto a ridosso del centro storico e ad un nuovo albergo di 50 posti letto, anch’esso fuori dalle mura, del quale ancora non si conosce neppure la localizzazione. Se ora il capogruppo pensa a dover coinvolgere più soggetti per trovare nuove proposte condivise è forse un po’ merito della nostra presenza e di quelle che considera “proposte propandistiche da TV commerciale lanciate da comitati e liste civiche”.
Per onor di cronoca gli ricordiamo che le nostre proposte da TV commerciale, si basano su semplici e chiari obiettivi:
1. edilizia sociale e edilizia economica e popolare nel centro storico per favorire il ritorno dei residenti, in particolare i giovani.
2. un asilo nido nel centro storico, come supporto per i bisogni delle giovani coppie.
3. favorire la ricettività nel centro storico anzichè all’esterno, privilegiando l’offerta di servizi e posti letto nel cosiddetto “albergo diffuso”, già praticato in altri borghi storici italiani.
4 ultima e semplicissima cosa, creazione di punti d’accesso alla rete internet tramite wi-fi.
Sempre per onor di cronaca – conclude il comunicato – ci sembra che nelle parole del capogruppo del PD manchino ancora proposte concrete, così come manca una riflessione seria su quelli che sono i limiti delle RTA dei quali nella nostra Regione si discute da tempo. Noi le nostre proposte le abbiamo scritte e continueremo ad essere disponibili al confronto, augurandoci che questa campagna d’ascolto sia più aperta possibile, come auspicio di un vero cambio di tendenza».
Comune dei Cittadini