NOTIZIE DALLA COSTA ETRUSCA DEL 23 APRILE 2011
GLI ELBANI NON VOGLIONO PAGARE L’AUTOSTRADA
Sull’isola d’Elba c’è fermento per quanto riguarda la messa a pedaggio della variante Aurelia, questo per impedire che gli elbani debbano sopportare ulteriori costi per recarsi sul continente legati alla realizzazione del nuovo tratto autostradale Livorno-Civitavecchia.
Attraverso un ordine del giorno approvato all’unanimità nel corso della sua ultima seduta, anche il consiglio comunale di Portoferraio ha preso posizione chiedendo alle autorità competenti la totale esenzione, a tempo indeterminato, per gli elbani dal pagamento di qualsiasi pedaggio per l’utilizzo della nuova viabilità autostradale.
Nella nota, viene ricordato che «al di là del soggetto che realizzerà tale opera, i costi non potranno che essere recuperati con la fiscalità generale o il pedaggio», viene espressa la valutazione che «i cittadini dell’Elba già sostengono costi mediamente più elevati per la propria mobilità per raggiungere la costa» e si sottolinea che «non si può tassare ulteriormente chi si muove per motivi di lavoro, sanitari e sociali nell’ambito della propria provincia».
__________________________________
SAN VINCENZO: IL COMUME DEMOLISCE IL GAZEBO DEL SERENDIPITY
Martedì 26 aprile, il comune di San Vincenzo demolirà il gazebo del «Serendipity»: lo ha stabilito il Comune con ordinanza 108 del 20 aprile dove si dispone anche la «Chiusura temporanea del traffico in via Sicilia per la demolizione del gazebo della “Serendipity srl” con sede a Cecina».
Una chisura temporanea in modo che i lavori si svolgano in sicurezza. La storia di questa demolizione, lo ricordiamo, ha inizio con la revoca della concessione permanente di suolo pubblico che era stata stabilita l’11 maggio del 2009 con validità annuale e quindi rinnovabile annualmente «previo assenso delle parti alle stesse condizioni». In ogni caso, nonostante che «…i pagamenti annuali della concessione in essere sono stati effettuati regolarmente ecc. «la giunta con delibera n. 22 del 17 febbraio ha espresso parere negativo al rinnovo della concessione permanente e quindi con atti conseguenti si imponeva la rimozione della struttura gravante sul suolo pubblico oggetto della concessione».
I motivi del mancato rinnovo si rifanno al regolamento per l’occupazione del suolo pubblico e del relativo canone (Cosap) e, si legge nella delibera «…il percorso del piano strutturale per la riqualificazione del centro da Largo Berlese al Silos; le strategie di riqualificazione a partire dagli spazi pubblici e dai suoi edifici (…) e le strade a mare del centro costituiscono il naturale proseguimento delle isole pedonali e che la chiusura anche parziale del fondo impedisce la vista del mare che ne è elemento di qualificazione».
________________________________
DA MARTEDÌ PARTE IL REGIOSTAR GROSSETO-FIRENZE IN DUE ORE E TRENTACINQUE
Da martedì prossimo basteranno 2 ore e 35 minuti per raggiungere in treno Firenze da Grosseto e viceversa. Dal 26 aprile, infatti, partirà il nuovo servizio di alta velocità regionale, che integra il servizio attuale e che consentirà un risparmio di tempo di circa mezz’ora rispetto all’attuale servizio Grosseto-Pisa-Firenze.
L’avvio del servizio comporterà lievi modifiche alla programmazione attuale, ma il nuovo orario non sarà consultabile sul sito internet di Trenitalia fino al prossimo mercoledì 27 aprile. La Regione invita per tanto i cittadini che utilizzeranno la linea ferroviaria tirrenica tra martedì e mercoledì prossimo a verificare gli orari di seguito riportati o a chiedere informazioni direttamente alle stazioni di partenza.
I nuovi Regiostar:
I treni Regiostar introdotti sulla linea tirrenica saranno due, uno in un senso ed uno nell’altro. Il primo partirà alle 6.57 da Grosseto e arriverà a Firenze alle 9.32 ;con fermata nelle stazioni di Follonica, Campiglia, Livorno e Pisa lungo la linea tirrenica e nelle stazioni di Pontedera, Empoli, Lastra a Signa e Firenze Rifredi nella tratta Pisa-Firenze.
In senso contrario, invece, il treno partirà da Firenze alle 15.28 per arrivare a Grosseto alle 18.05 con fermate nelle stazioni di Firenze Rifredi (15,34), Lastra a Signa (15,45), Empoli (15,58), Pontedera (16,14), Pisa C. (16,33), Livorno C. (16,50), Campiglia M. (17,32), Follonica (17,42).
Il costo del biglietto resterà inalterato, 12,50 euro, circa la metà rispetto al costo di un biglietto Eurostar valido per la stessa tratta (24,80 euro).