SERNI-IDV: «VOGLIAMO VEDERE I PROGETTI DI SAT»
Riceviamo e pubblichiamo integralmente dal coordinatore dell’IDV Val di Cornia Andrea Serni.
«Sono una persona miope – inizia Andrea Serni dell’IDV – che onestamente non vede questa utilità enorme dell’autostrada. La accetto se questo è il fine che mi fa raggiungere il completamento della SS398, e sarei disposto a pagarne ,come ho già detto, un bollo annuale. Anche se dai discorsi che si sentono in giro ho paura che di pedaggio ne vorranno molto di più. E se non fosse un tramite che mi da’ la SS398 fino al porto ne farei volentieri a meno!
Mi piacerebbe comunque vedere più garanzie sulla strada che dovrebbe andare al porto, e che alla fine dovrà costare un centinaio di milioni di euro, e se ne parla come se fosse il muro di cinta della casa di campagna: cosa si aspetta a pretendere un progetto da mostrare al Comune ma anche alla collettività? E pretendere un documento con l’accordo di tutti gli attori in campo: da chi deve metterci i soldi a chi deve liberare il terreno, e trattare questa cosa come un progetto serio e non come un pour parler da bar. SPIEGAZIONI E GARANZIE! Allora potremmo accettare di svendere la superstrada a SAT per i suoi interessi!
Questo se parliamo di Piombino, perché gli altri comuni toccati non vedo ne motivi, ne benefici, il regalare agli interessi della nuova SAT un servizio attualmente gratis e che verrà restituito a pagamento. Credo che sia giusto fare un analisi perché la gente si renda conto, e dopo, quando si vedranno gli effetti e saranno penalizzanti e non poco x queste popolazioni;sia dal punto di vista sicurezza, qualità della vita, ed economico: mi sentirò a posto, sia con la coscienza, che con il nostro motto che e’ «DALLA PARTE DEL CITTADINO» e chi ha gestito questa storia se ne assumerà le sue responsabilità.
Ho fatto di tutto perche non ci fosse questa tassa subita da persone che abitano una zona dove si viaggia sempre più nella precarietà, ed il basso reddito nei confronti di Benetton, MPS, Lega delle cooperative, Caltagirone ecc .
Non mi voglio mettere a parlare di conflitti di interessi ma basta saper un po’ di storia per immaginarsi perché viene cosi caldeggiata dai vertici PD, anche se questa strada nasce già al contrario di quelle che sarebbero le necessita della viabilità. Qualcuno mi dica perché invece di iniziare dai tratti a più alta densità di mortalità a sud di Grosseto, e che avrebbe avuto una logica, si inizia invece da Rosignano? Forse per cominciare velocemente a incamerare i soldi del pedaggio con poco lavoro?
Mi lascia perplesso anche sentir parlare della nostra quattro corsie come un pertugio semi impraticabile quando fa comodo, perché si deve sponsorizzare SAT e l’autostrada, e poi quando si parla di pedaggio allora la semi mulattiera che e’ diventata la vecchia Aurelia diventa viabilità alternativa, e non giustifica l’esenzione al pedaggio!
In conclusione subiamo l’autostrada che prende un pedaggio, ma che per me non può essere più di una cifra annuale forfettaria prestabilita nel caso dei residenti, e per questo avere in cambio però la garanzia di completamento della SS398 in tempi certi fino al porto, sia nella parte progettuale, finanziaria e realizzativa».
Andrea Serni Cordinatore Val Di Cornia IDV
in questo mondo in discesa senza freno a mano…quello che trovo peggiore e’ che un privato la SAT fa e disfa a suo piacimento e lo stato, la politica aspetta e ratifica…ho sempre pensato che fosse al contrario..la politica decide le strategie che poi soggetti attivi mettono in partica…sindaci e governatore ZERBINI degli imprenditori o peggio collusi chissa’ con quali miserabile beneficio…
Mi scusi Sig. Serni, ma lei ci parla con il Capogruppo dell’IDV di Piombino certo Mosci Marco? Il quale mezzo stampa mi accusa di isolazionismo “scontato” perché non ho votato un documento in Consiglio comunale dove furbescamente si prende le distanze dal pedaggio ma si prende comunque atto dell’accordo sulla 398, che lo prevede eccome? I piombinesi forse, e sottolineo forse, per avere mezza strada, fino al Capezzuolo dovranno pagare per andare a Livorno o a Grosseto, non solo, ma pagheranno di più tutte le prestazioni dei professionisti che operano in provincia e dintorni. Alternativa: la vecchia Aurelia. Apprezzo comunque la sua richiesta di vedere le carte, perché ad oggi sono molto, molto coperte. Per il pedaggio vedremo ? Non si può accettare una dichiarazione di questo tipo, assolutamente no. Forza un po’ di coraggio.
CARO GELICHI ;LASCI PURE IL SIGNOR SERNI; SE HAI LETTO I DOCUMENTI CHE SONO STATI VOTATI IN CONSIGLIO CONUNALE ;FINO A QUELLO DI IERI IN TUA RISPOSTA METTE IN PRIMO PIANO LA 398,E NON MI SEMBRA CHE VENGA ACCETTATO OGNI TIPO DI PEDAGGIO ;SE NON DALLE DICHIARAZIONI DEL SINDACO ;IL NOSTRO PARTITO A LIVELLO REGIONALE NON HA ANCORA PRESO POSIZIONE SULLA VICENDA E QUESTO IN VIRTU DEL FATTO CHE IL NOSTRO CONTRIBUTO POLITICO VIENE DATO COME VOLONTARIATO ED I TEMPI SONO LENTI ;SUL DISCORSO DI MARCO E SERGIO CREDO CHE ABBIANO UNA POSIZIONE CORRETTA ESSENDO RAPPRESENTANTI DEL COMUNE DI PIOMBINO ,MAGARI DICONO CHE LA PRIMA LEVATA DI SCUDI DOVREBBE VENIRE DA ALTRI PAESI CHE NON HANNO NEMMENO LA PROMESSA DI UNA COMPENSAZIONE;INFATTI CERCO DI PRENDERE POSIZIONE SOPRATTUTTO X QUESTI COMUNI .
PURTROPPO LA PROMESSA DELLA 398 HA SEMPRE AVUTO UN PREZZO ALTO DA PAGARE X NOI OGGI PEDAGGIO AUTOSTRADALE ,IERI FANGHI ,ED ONESTAMENTE CREDO CHE FOSSE ANCORA PEGGIO X ME CERTAMENTE QUELLA OPZIONE LI.
A PROPOSITO IN QUEL PERIODO SE ERI IN MAGGIORANZA COSA CHE ONESTAMENTE NON SO’ COME AVEVI VOTATO ?
SPERIAMO CHE ALLA FINE QUESTA OPERAZIONE NON PENALIZZI TROPPO LA GENTE ,QUELLO MI I NTERESSA E NON CERCARE UNA FACILE VISIBILITA’
@ Andrea . Io infatti da quella maggiornaza sono uscito, non farti condizionare dai tuoi compagni di viaggio, lasciali a loro i personalismi, non si addicono ai valori, restiamo sul tema. I tuoi consiglieri, insieme ad un demagogico no al pedaggio hanno votato anche questo :
Articolo 3
SAT eseguirà i lavori del collegamento per il Porto di Piombino, di cui all’art. 1, in conformità al crono
programma allegato al Progetto Definitivo di completamento dell’autostrada. Al fine di contribuire a
sostenere il finanziamento dell’opera, i percorsi autostradali da e per lo svincolo autostradale di Piombino
avranno un pedaggio parametrato su una lunghezza complessiva che comprenda anche l’estensione dei
collegamenti di cui all’art. 1.
Cerchiamo di vederci chiaro, pretendete come maggioranza di vedere i progetti e cosa prevedono ; la domanda è questa : mezza 398 con il forse, tutta non la vedremo mai, vale una nuova tassa ? Vale una impennata dei costi nei servizi ? Vale i rischi di percorrenza della vecchia Aurelia ? Siamo sicuri che non sia solo un mega affare sulle spalle dei cittadini ? Perchè non rimodulare tutto ? Sperare non basta Serni, ci sono delle responsabilità politiche e in toscana sono anche vostre.
Non x polemica che ti assicuro che a me non piace e se tu conoscessi la mia storia forse sapresti che io quando una cosa non mi piace non mi ci stacco dopo anni ma dopo 5 minuti ,ma non prendo una posizione verso persone che magari fino a ieri o votato tutto e ora boccio tutto ,x me non funziona cosi ;
se vuoi non e difficile conoscermi e prima lo era anche meno bastava tu ti informassi da tuoi ex compagni ,o al sindacato dove ho militato x 30 anni magari sempre trombato ma sempre dicendo quello che pensavo ,e non ne conosco molti che hanno agito cosi ,sempre ,e ripeto sempre ,
Riguardo alla questione autostrada non mi resta difficile dire che x me’ e’ un regalo economico ai soliti noti ;e l’ho scritto in piu’ parti e a piu’ riprese credo che qualsiasi paese toccato ne paga un prezzo altissimo ,e che dovrebbero ribellarsi ,e x quello che mi riguarda ho aperto una discussione forte nel mio partito,dove non e’ stata presa posizione da nessuno ,se togliamo me’ o un nominato, in regione.
Ma come ti ho detto la storia ci ha insegnato che la promessa della 398 a sempre richiesto un sacrificio da parte dei piombinesi;ieri fanghi ;oggi autostrada .
Siccome ritengo una necessita’ x Piombino il completamento di questa strada chiedo di andare a vedere tutto il pacchetto,e non le chiacchere v,credo che questa sia una posizione corretta e responsabile ;e comunque la mia che come vedi firmo tutto a livello personale.
con questa chiudo la nostra discussione che rischia di diventare polemica ;felice se vuoi di riprenderla testa a testa magari davanti ad un caffe .
Secondo voi sarebbe utile organizzare un confronto pubblico sul tema dell’ autostrada a pedaggio ,magari al Metropolitan ,tra i Sindaci dei comuni interessati (favorevoli o contrari) e tutti quei soggetti politici contrari alla sua realizzazione ?
Possibile che si sente solo il Sindaco di Piombino prendere alcune posizioni?
Perche’ solo il comune di Piombino debba avere ,forse ,e dico FORSE, una qualche ricaduta economica positiva ?
Parlo naturalmente della 398 che , per arrivare fino al porto dovrebbe riuscire a risolvere il cosiddetto “Rischio di Incidente Rilevante” del suo passaggio all’interno del sito industriale.(Art. 5 del famoso Protocollo ) Che fai, togli la Lucchini ?
Gli altri sindaci di Cecina ,Donoratico, S.Vincenzo,Campiglia, cosa pensano ?
Non si preoccupano del flusso di traffico alternativo che impattera’ sulle proprie vie urbane?
I cittadini sono realmente informati e consapevoli delle conseguenze che queste scelte avranno sul loro futuro? (economico e sicurezza stradale ).
Ma poi scusate….ma perche’ per avere 5 o 6 Km di strada che e’ riconosciuta come priorita’ a livello regionale devo per forza trattare una contropartita sulle spalle della comunita’ ….. ma le tasse per cosa le paghiamo, solo per pagare la burocrazia ?
Saluti a tutti
Marco