SAN VINCENZO: CAMBIANO I CRITERI PER GLI ALLOGGI DI EDILIZIA CONVENZIONATA
L’Amministrazione Comunale di San VIncenzo ha preso, da molti anni, decisioni mirate alla realizzazione di interventi di edilizia residenziale convenzionata, credendo in tale scelta come un’opportunità per calmierare i prezzi delle abitazioni e per dare risposte ai cittadini che hanno bisogno di una abitazione adatta alle loro esigenze. Sino ad oggi sono stati realizzati, da imprenditori privati, 35 nuovi alloggi che hanno consentito così ai residenti di San Vincenzo di poter acquistare un’abitazione. Sin dall’inizio, al fine di evitare eventuali speculazioni, sono stati stabiliti requisiti minimi per gli assegnatari quale, ad esempio, quello di non essere proprietari di nessun immobile. Tale requisito è presente anche nei recenti interventi in corso di realizzazione che prevedono altri 30 alloggi.
È evidente che le realizzazioni fatte, unitamente alla crisi economica tuttora presente, hanno limitato la domanda di alloggi da parte di soggetti che non possiedono nessun immobile, e per questo, nonostante i prezzi di cessione convenzionati siano la metà di quelli sul libero mercato, per i 30 alloggi in costruzione, vi sono appena 10 richieste di acquisto.
L’Amministrazione Comunale, preso atto che la proprietà ha attuato una ripetuta campagna pubblicitaria sulla stampa locale e che ciò nonostante non vi sono state altre richieste, ritiene opportuno, al fine di attuare l’intervento, di consentire, in subordine ai requisiti stabiliti nella convenzione, l’assegnazione del nuovo alloggio anche a chi sia proprietario di un immobile, a condizione che lo stesso sia ceduto prima dell’acquisto del nuovo appartamento.
Le abitazioni sono riservate in via prioritaria ai residenti di San Vincenzo, a chi intende ritornare ad abitare a San Vincenzo, alle giovani coppie e ad altri soggetti in ogni caso da tutelare. Tali interventi contribuiranno all’incremento della popolazione sanvincenzina poiché l’attuale situazione economica rende difficoltoso l’acquisto di un’abitazione, anche con i prezzi della convenzionata, se non si dispone di un reddito elevato o di un immobile da cui partire, per affrontare il nuovo investimento.
Per questi motivi sarà proposta un’apposita Deliberazione all’interno del Consiglio Comunale, che consentirà un ampliamento dei requisiti minimi, mantenendo ferme però le priorità stabilite in origine.
Per garantire ulteriore trasparenza, l’Amministrazione Comunale disporrà che sia attivata una nuova campagna pubblicitaria e che le richieste d’assegnazione siano inviate anche al Comune che così potrà svolgere meglio le funzioni di controllo del rispetto dei requisiti e delle priorità stabilite nella convenzione.
L’edilizia convenzionata in questi anni è riuscita a calmierare i prezzi di mercato degli immobili con costi notevolmente al di sotto di quelli del mercato libero ed è riuscita a dare concrete soluzioni ai cittadini.
L’Amministrazione Comunale è comunque aperta alla verifica di questo istituto e a ricorrere anche ad altre forme di edilizia per dare risposta alla sempre più crescente domanda di abitazione, come ad esempio gli interventi di Edilizia Residenziale Pubblica come quello in fase di realizzazione in Via del Giardino.