VAL DI CORNIA: CONSIGLI COMUNALI APERTI SULL’AUTOSTRADA
Approvato all’unanimità un ordine del giorno del Comune dei Cittadini che impegna la Giunta e il Sindaco di Campiglia a promuovere, singolarmente o con gli altri Comuni della zona, consigli comunali aperti ai cittadini con lo scopo di illustrare dettagliatamente il progetto presentato dalla SAT per la trasformazione della Variante Aurelia in autostrada.
«Dopo la cancellazione, nel 2010, di 3,7 miliardi di euro riconosciuti alla SAT a titolo di rimborso a fine concessione – commenta Comune dei Cittadini – la società concessionaria ha presentato un nuovo progetto il cui costo è passato da 3,7 a 2,1 miliardi di euro. Da mesi si rincorrono sulla stampa dichiarazioni e prese di posizione sul nuovo progetto, sui pedaggi per le popolazioni residenti e sulle opere complementari previste in origine e non confermate nel nuovo progetto.
Una discussione frammentaria, basata su informazioni parziali che non consentono una oggettiva valutazione del progetto che pure esiste, ma che i consigli comunali e i cittadini interessati non conoscono ancora.
Le opere complementari all’autostrada e la questione dei pedaggi per coloro che non hanno alternative all’attuale variante Aurelia rappresentano, infatti, fattori determinanti per esprimere un giudizio responsabile sull’opera proposta dalla SAT, considerando gli interessi nazionali e quelli locali.
Questo tratto di autostrada – continua CDC – ha una peculiarità difficilmente riscontrabile in altre realtà nazionali: prevede il riuso di una strada statale esistente che da decenni assorbe per intero il traffico di lunga percorrenza e quello degli spostamenti tra i centri abitati della costa livornese e grossetana. La vecchia Aurelia non esiste più nei centri abitati e nei tratti tra centri abitati ha caratteristiche tali da non poter sopportare il ritorno del traffico, anche solo locale, se non a prezzo di un rischio crescente per la sicurezza di chi sarà costretto ad usarla.
Nodi difficili che richiedono scelte responsabili, non improvvisate e con garanzie di durata nel tempo. Costringere i cittadini e le imprese locali a sobbarcarsi rilevanti costi aggiuntivi per la mobilità, potrebbe annullare i benefici indotti da un miglioramento viabilistico dell’attuale Aurelia. Si pensi a chi è costretto ad usare frequentemente la variante Aurelia per motivi di lavoro, ma anche alle imprese che spediscono e ricevono merci.
Serve dunque una discussione consapevole, improntata alla massima trasparenza e senza atteggiamenti precostituiti.
La decisione del Comune di Campiglia va in questa direzione. Ci auguriamo che SAT o ANAS si rendano disponibili quanto prima per una illustrazione pubblica del progetto che hanno elaborato».
Comune dei Cittadini
PIOMBINO: SINISTRA E LIBERTA’ TORNA IN CONSIGLIO COMUNALE CON L’AUTOSTRADA
Più si va avanti con il progetto “Autostrada Aurelia”, in quanto la Tirrenica sarà semplicemente la variante Aurelia con i cartelli verdi o poco più, e più cresce il malcontento nei cittadini e nei partiti. SEL anticipa che l’argomento sarà trattato nuovamente nel prossimo consiglio comunale.
«La presentazione di SAT del progetto dell’Autostrada Tirrenica alle Istituzioni locali, provinciali e regionali, richiede da parte di tutti chiarezza di intenti, una valutazione sugli effetti che essa avrà in ambito locale.
Il Consiglio Comunale di Piombino, poche settimane fa, ha votato un O.D.G., a larga maggioranza, che oltre a chiedere precise soluzioni inerenti l’Autostrada pone anche interrogativi in merito alle complanari, pedaggio, completamento della SS.398.
Dopo la presentazione del progetto, come del resto si chiedeva nell’O.D.G. votato, è opportuno di nuovo tornare in Consiglio Comunale per discutere le novità e valutare le soluzioni indicate dalla SAT. Questa richiesta sarà ufficializzata da parte di SEL nella prossima riunione dei presidenti dei gruppi consiliari.
Intanto su quello che conosciamo e letto sulla stampa non possiamo che di nuovo manifestare serie perplessità sul tratto nella Provincia di Livorno.
La SAT nel nostro tratto si sovrappone all’attuale strada, pressappoco rimane tutto uguale, complanari quasi zero, sul pedaggio niente certezze per i residenti. Sulla SS398 si conferma fino al Capezzolo ma per arrivare al Porto nessuna certezza.
Discuteremo in consiglio Comunale, valuteremo la proposta di SAT ma intanto ci pare che siamo ancora lontani da una soluzione soddisfacente rispetto alle necessità del nostro territorio».
Ilio Benifei Coordinatore SEL
Piombino- Val di Cornia