PIOMBINO: ANSELMI «RIABILITA» GLI ASSESSORI SOSPESI
Il Sindaco di Piombino riabilita i due assessori sospesi la settimana scorsa, dopo che i rispettivi partiti, SEL e IDV, avevano avviato la protesta per il rispetto dell’ordine del giorno del consiglio comunale che prevedeva l’esenzione del pedaggio, complanari, 398 fino al porto. E così dopo aver inventato la “sospensione” ecco che il sindaco “riabilita” i due assessori. Ricordiamo che nello statuto comunale è prevista solo la “nomina” e la “revoca” da parte del Sindaco.
Visto che alla nostra redazione, a differenza di Tirreno e Nazione, il sindaco “tollerante” non ha mandato il comunicato, riportiamo l’articolo de “La Nazione” di oggi che ringraziamo anticipatamente per la concessione. Riportiamo anche una delle numerose vignette apparse per la città…
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Il sindaco riabilita gli assessori sospesi «Vedete, non è vero che sono intollerante»
— PIOMBINO —
RIENTRANO in «servizio effettivo» gli assessori Marco Chiarei (Sinistra ecologia e libertà) e Sergio Giorgi (Italia dei valori), dopo essere stati sospesi nei giorni scorsi dal sindaco Gianni Anselmi, all’indomani della presa di posizione contro il tracciato dell’autostrada, anche se Anselmi ha sempre evidenziato che quello è stato solo un “tassello” del problema.
«DUE SONO le questioni sulle quali vorrei focalizzare l’attenzione e spiegare la decisione – ha detto Anselmi – da una parte mi preme mandare avanti l’operatività del comune, ed inoltre mi piacerebbe far cessare questo clima, questo dibattito al cui centro c’è sempre la democrazia e la tolleranza. Del resto l’autonomia gestionale invece è sempre stata ampia e verificabile. Il fatto che si parli di intolleranza e scarsa disponibilità rispetto alle opinioni diverse, la trovo personalmente stucchevole e poco dignitosa.
IL TEMA che dovrà adesso essere al centro del dibattito è di come si sta in maggioranza e non la tolleranza del sindaco. Il gesto (sospensione, ndr) è stato fatto, il segnale dato. Sarebbe opportuno – ha concluso il sindaco Anselmi – non associare più a questo dibattito la democrazia e la libertà, che sono cose grosse.
Parliamo invece di lealtà, coerenza e affidabilità, altrettanto importanti. I veri intolleranti poi sono coloro che tappezzano quotidianamente i giornali, perché non sopportano che si possa pensare diversamente, una inappropriata speculazione politica».
m. p.
dunque sui giornali ci vorrebbe scrivere solo lui e al massimo queli che la pensano come lui…………….. ganzo lo stivalone!
Che imbarazzante senso della democrazia:
“Non voglio Yes Man… ma chi non è d’accordo con me…”
«I veri intolleranti poi sono coloro che tappezzano quotidianamente i giornali, perché non sopportano che si possa pensare diversamente»
Quante altre perle dovremo sopportare prima della fine della legislatura?
«I veri intolleranti poi sono coloro che tappezzano quotidianamente i giornali, perché non sopportano che si possa pensare diversamente»
ma si riferisce a SEL e IDV?..allora siamo punto e a capo….ma come sono rientrati all’ovile??? bisognerebbe capire le condizioni….non trovo serio farsi sospendere e riammettere come bambini cattivi che parlano durante la lezione …siamo uomini o caporali????..attendo risposte….
Il nostro Sindaco , teoricamente il ” Garante di tutte le voci”, come dovrebbe essere un Sindaco, almeno credo, dice:” I veri intolleranti poi sono coloro che tappezzano quotidianamente i giornali, perché non sopportano che si possa pensare… diversamente, una inappropriata speculazione politica».
Ancora una esternazione poco propensa alla libertà di espressione, quando poi invece, molto spesso sulla stampa si susseguono annunci di opere mai eseguite e milioni che volano come farfalle.
Certo è che questo sindaco è come minimo fantasioso, estroso, stranino. Prima, pur non potendolo fare, sospende 2 assessori, con invettive ai rispettivi partiti di appartenenza.
Poi così, senza che sia accaduto niente di significativo, anzi( vedi “la polemica” Murzi sui prodotti Tap per la costruzione dell’autostrada, appoggiata da SEL, che magari rafforza certe posizioni pregresse) li riabilita, tra l’altro con un comunicato che se non chiarisce affatto tutto questo”anda e rianda”,chiarisce meglio la sua scala dei valori, definedo la democrazia e la libertà cose grosse, quindi s’intuisce, non alla portata di tutti i mortali cittadini.
Mentre svettano e si pongono in evidenza:lealtà, coerenza, affidabilità, valori sì, indiscutibili,adatti però più che a questa particolare situazione politica,…. ad aziende ed associazioni, soggette più di organismi istituzionali alle volontà di direttori, amministratori delegati e presidenti.
Sulla tolleranza ed intolleranza beh ..ciò che è successo la dice lunga e credo che ogni commento sia superfluo.
A rivisitarlo, rivederlo e senza preclusioni ad ammirarlo , in occasioni più favorevoli( a lui ovviamente).
Se avesse un minimo d amore per la sua citta’,consapevole di non essere riuscito a dare una svolta a Piombino,si dimetterebbe prima della fine della legislatura..sicuramente il suo orgoglio predominera’ i bisogni dei suoi cittadini…Ormai l’opinione pubblica si e’ resa conto che il Re e’ nudo..
Caro Giuliano:
Sai che tecnicamente no c’e’ mai stata rottura e sinceramente nemmeno da noi cercata;in quanto alla situazione la discuteremo politicamente come e’ normale che sia fattoRiguardo l quello che tu chiami ”rientro” credo che abbiamo parlato abbastanza e un pochino ci conosciamo,e sai che puo avvenire solo in un modo :Rispettando i programmi e difendendo i documenti che abbiamo firmato.
“I veri intolleranti poi sono coloro che tappezzano quotidianamente i giornali”
cioè lui, sembra proprio un outing, perchè è prorio lui che tappezza i giornali, intervenendo un giorno sì e l’altro pure e che imperterrito fa e disfa, sospende e riammette, promuove e boccia, parla e straparla, insulta e sfotte….. ma la neurodeliri non interviene mai??
era meglio se li sbolognava del tutto e li abbandonava alla loro voglia di protagonismo
zenolini conglomix pompelmi
come diceva quel comico degli anni 70….
ma che vogliamo fare?…vogliamo andare tutti a comandare?
Assolutamente NO…
A Piombino siamo abituati gia da molti anni ad un uomo solo al comando!