PIOMBINO RICORDA I MARTIRI DELL’ECCIDIO DI SANT’ANNA DI STAZZEMA
La mattina del 12 agosto 1944, a Sant’Anna di Stazzema si consumò uno dei più atroci crimini commessi ai danni delle popolazioni civili della seconda guerra mondiale in Italia. La rabbia dei nazifascisti in ritirata si abbatté, improvvisa e implacabile, su persone e cose. Nel giro di poche ore, nel piccolo paese, oltre 500 corpi rimasero a terra, senza vita, trucidati senza pietà.
Quel mattino, tra le 560 vittime ci fu anche un’intera famiglia piombinese.
Fulvio Pavolini, il babbo di 41 anni, era caldaista alla Magona e allenatore della squadra di atletica leggera di Piombino, sposato con Lidia Adorni (morta a 37 anni); avevano 4 figli: Giovanni di 14 anni, Claudio di 12, Giovanna di 10 e la più piccola, Fulvia di 6. Una famiglia come tante altre, che aveva lasciato Piombino per trovare rifugio dalla guerra, cercando di rifarsi una vita a Sant’Anna.
La strage desta ancora oggi un senso di sgomento e di profondo sconvolgimento civile e morale, poiché rappresenta una delle pagine più brutali della barbarie nazifascista, il cancro che aveva colpito l’Europa e che devastò i valori della democrazia e della tolleranza. Tuttora rappresenta un odioso oltraggio compiuto ai danni della dignità umana.
In occasione del 67° anniversariodella strage una delegazione di associazioni costituite da ANPI, AVIS, Croce del Sud, UISP, Sezione Unicoop Tirreno, Arcipesca, Arcicaccia ed Auser, con il patrocinio dell’Amministrazione comunale, deporrà una corona di alloro alla tomba della famiglia Pavolini presso il cimitero comunale giovedì 11 agosto alle ore 11.
Venerdì 12 un’altra delegazione piombinese, accompagnata dal sindaco Anselmi e dal gonfalone cittadino decorato con Medaglia d’Oro al Valor Militare, parteciperà poi alla commemorazione ufficiale di Sant’Anna dove è in programma l’orazione ufficiale del sindaco di Torino Piero Fassino.
La quota di partecipazione per il pullman che accompagnerà alla commemorazione è di 55 euro.
Per informazioni e prenotazionigli interessati possono chiamare il comitato territoriale Arci con sede in via Pisacane 64, dal lunedì al venerdì dalle 10.30 alle 12, oppure al al numero tel. 0565221310.
Irene Caroti