BENIFEI: MA DOVE E’ FINITA L’UNIONE DEI COMUNI IN VAL DI CORNIA
Riceviamo e pubblichiamo integralmente dal Segretario di SEL – Val di Cornia, Ilio Benifei.
Il dibattito scaturito dopo le dichiarazioni di Anselmi e Tortolini ha evidenziato :
– che la proposta del comune unico , non la ritiene attuale neppure il segr. della federazione Fabiani, oltre a un giudizio dell’Ass. Guidoni di San Vincenzo, credo non parlasse a titolo personale,che non solo dice No alla proposta ma evidenzia l’involuzione politica che purtroppo c’è nella Val di Cornia sulle politiche di area.
E’ del tutto evidente , da ciò, quanto le incertezze, la confusione, i proclami e poi le frenate dei vari dirigenti del PD, su temi, di grande importanza , dimostrino un procedere contraddittorio . Del resto il voto contrario in Parlamento sulla abolizione della Provincie , oggi l’ipotesi per la Toscana delle Max Provincie, e domani chissà ….evidenzia una difficoltà, quella di andare oltre le convenienze e mettere solo al centro l’interesse del Paese. In questo senso la scelta sarebbe una sola: l’abolizione delle Provincie.
Sul Comune Unico la discussione segue i soliti metodi, si fanno proclami senza partire dai dati di fatto. Il primo dato di fatto è che nella Val Di Cornia siamo nel periodo più regressivo dal punto di vista delle politiche unitaria di area. L’esempio ci viene dalla vicenda dell’Autostrada. Ogni Comune è andato per la propria strada.
Guidoni dice che ognuno ha fatto i propri interessi… credo proprio di no… forse non è interesse di San Vincenzo come degli altri Comuni avere la SS398 fino al porto? Avere una autostrada gratis per i residenti e le complanari?
Ma questo modo di ragionare conferma la regressione politica che è in atto e soprattutto i pericoli che comporta in un momento di crisi come questo. Secondo dato di fatto e che la proposta del comune unico è debole perché oggi non c’è nessun assetto istituzionale che inpersonifichi una politica di area.
L’UNIONE dei Comuni è nel programma di legislatura ma ancora non c’è. Perché il Sindaco oltre che sulla stampa non coinvolge direttamente il C. Comunale in una discussione seria e approfondita su questo tema?
La nostra proposta è la seguente :
– si apra una riflessione seria sul livello delle politiche del territorio coinvolgendo i cittadini , le istituzioni, le associazioni di categoria, le organizzazioni sindacali…
– si faccia una proposta per una Unione dei Comuni che aggreghi competenze oggi presenti in vari Comuni, rappresenti un abbassamento dei costi, una semplificazione per i cittadini, e che non si fermi alla Val di Cornia ma coinvolga le Colline Metallifere.
– Sulle Provincie l’unica proposta è la loro abolizione.