NOTIZIE DALLA COSTA ETRUSCA DEL 10 SETTEMBRE 2011
PIOMBINO: ALESSANDRO RUSSO LASCIA IL COMANDO DEL PORTO
Sabato 10 settembre alle ore 18.00, presso la sede dell’Ufficio Circondariale Marittimo, alla presenza del Direttore Marittimo della Toscana, Contrammiraglio (CP) Ilarione Dell’Anna, si terrà la cerimonia del passaggio di consegne del Comando del porto e del Circondario Marittimo di Piombino, fra il Tenente di Vascello (CP) Alessandro Russo (cedente) ed il Tenente di Vascello (CP) Martino Rendina.
Il Comandante Alessandro Russo lascia Piombino per andare a ricoprire un importante incarico presso la Capitaneria di Porto di Marina di Carrara, era giunto alla guida di Circomare Piombino il 5 settembre 2009. Intensissima l’attività operativa della Guardia Costiera, in questi ultimi due anni; attività posta a salvaguardia della vita umana in mare, a tutela dell’ambiente marino e del demanio marittimo, delle risorse ittiche, della sicurezza della navigazione e della sicurezza portuale. 86 interventi di soccorso/assistenza in mare effettuati dalle dipendenti motovedette e dai battelli impiegati nell’operazione “Mare Sicuro”, oltre 200 le persone soccorse e assistite, 67 le comunicazioni di reato trasmesse alle competenti Autorità Giudiziarie, con 49 sequestri penali effettuati, oltre 6 tonnellate di prodotto ittico sequestrato. 47 i sequestri amministrativi, 311 gli illeciti amministrativi sanzionati per quasi 200.000 Euro complessivi di “verbali” elevati. 23 le navi straniere ispezionate per controlli inerenti la sicurezza dell’unità e la prevenzione dell’inquinamento in mare (attività “Port State Control”, 18 le ispezioni con carenze riscontrate a bordo.
Il Tenente di Vascello (CP) Martino Rendinaè nato a Palemo nel 1975. Dopo aver conseguito la laurea in Giurisprudenza, presso l’Università degli Studi di Palermo, è entrato nel Corpo delle Capitanerie di Porto nel 2000 ed ha prestato servizio presso la Capitaneria di Porto di Palermo in qualità di Capo sezione Sicurezza della Navigazione. Il TV (CP) Rendina è ufficiale abilitato PSCO-DAO-AUDITOR ISM”.
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CDC: CODE AL DISTRETTO SANITARIO DI VENTURINA
Riceviamo e pubblichiamo dalla lista civica “Comune dei Cittadini” di Campiglia.
«In coda all’alba e almeno due ore di fila per un prelievo del sangue al distretto di Venturina. I prelievi sono contingentati, massimo 40, ma non esiste nessuna prenotazione. Gli infermieri fanno il possibile per qualche prelievo in più, ma chi arriva dopo deve ritornare un altro giorno, sperando di farcela. Tanta gente in attesa, pochi operatori, locali ristretti, assenza di privacy, una quantità infinita di cartelli informativi alle pareti dai quali è impossibile capire come funzionano i servizi.
Una situazione che perdura da anni senza che nessuno si sia posto seriamente il problema di trovare soluzioni adeguate, a partire dagli amministratori comunali che dovrebbero intervenire sui dirigenti dell’ASL per garantire che i cittadini siano trattati civilmente. In realtà, in più occasioni, dai nostri amministratori abbiamo sentito dire che va tutto bene. Forse non frequentano il distretto.
Una situazione che si è aggravata con le recenti decisioni del governo di far pagare un ticket aggiuntivo per tutte le prestazioni sanitarie. Un’ ingiustizia che la Regione Toscana ha cercato di contenere con ticket differenziati per fasce di reddito che, però, obbligano i cittadini a riempire moduli dove si richiedono dati che vanno dal reddito annuale percepito al codice fiscale.
Tutte informazioni che la pubblica amministrazione possiede e che dovrebbe reperire negli uffici pubblici. Invece sono gli utenti, spesso anziani e con disagi fisici, a doverli compilare in condizioni assurde: mancano tavoli e penne, i moduli sono illeggibili, si devono ricordare dati che non conoscono, ecc. In questo caos il personale del distretto più che di prelievi si occupa di scartoffie.
Le code nel distretto di Venturina, come le lunghissime liste d’attesa per gli esami nell’ospedale di Villamarina, sono la spia di una sanità che anche in Val di Cornia è sempre più malata. Una ragione in più per richiamare le amministrazioni comunali ad interessarsi di un problema che tocca migliaia di cittadini, sempre più scontenti e rassegnati di fronte ai disservizi che crescono, nell’ospedale come nei distretti sul territorio».
Comune dei Cittadini
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SCARLINO: MESSO IN SICUREZZA CDR CON UN BASSO TASSO DI RADIOATTIVITÀ
Riceviamo e Pubblichiamo da Scarlino Energia.
«La meticolosa e attenta attività di verifica sui combustibili in ingresso nell’impianto di Scarlino Energia ha permesso di rilevare un caso di positività ai controlli sulla radioattività. Nei giorni scorsi, nel rispetto delle procedure, un camion contenente Cdr proveniente da un impianto del Nord Italia, è stato fatto passare attraverso il portale di rilevamento di radioattività.
Appena le avanzate strumentazioni hanno riscontrato il pur lieve tasso di radioattività nel materiale in arrivo, sono scattate le misure di messa in sicurezza. In ottemperanza alla procedura interna di stabilimento e nel rispetto degli obblighi previsti dall’Autorizzazione integrata ambientale, il camion è stato parcheggiato nell’area appositamente predisposta allo scopo (adeguatamente delimitata e idoneamente segnalata) in attesa di ulteriori controlli.
In tale sito, il materiale radioattivo verrà separato dal restante carico di Cdr. Il carico non presenta alcun rischio di contaminazione per gli operatori. Secondo quanto previsto dalla procedura, l’azienda ha provveduto a comunicare alle autorità competenti il ritrovamento».
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REFERENDUM: RACCOLTA DI FIRME PRESSO L’URP DI PIOMBINO
E’ partita la firma di alcuni referendum, che possono essere firmati anche presso l’URP del Comune di Piombino.
L’associazione italiana familiari e vittime della strada lancia una raccolta di firme perchè l’omicidio stradale venga riconosciuto a tutti gli effetti come un reato, come previsto anche da una proposta di legge ferma già da un anno alla Camera dei Deputati.
L’obiettivo è quello di dare alle vittime pari dignità processuale rispetto agli imputati e, recependo le direttive europee, estendere ogni garanzia alle vittime di reato.
La proposta di legge ferma in Parlamento è finalizzata a contrastare la criminalità stradale, a incrementare le pene anche per la guida azzardata e pericolosa, a equiparare lo stato di coma irreversibile all’omicidio, a stabilire la competenza del Tribunale e non più del Giudice di Pace per le lesioni gravi e gravissime.
Per accelerare dunque l’iter della legge, l’AISV avvia una raccolta di firme. Gli interessati possono recarsi presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico del Comune di Piombino nei seguenti orari: tutte le mattine dalle 9 alle 13 dal lunedì al venerdì; il mercoledì pomeriggio dalle 15,30 alle 17,30.
C’è inoltre tempo fino al 30 settembre per firmare per il referendum che vuole cancellare l’attuale legge elettorale, ribattezzata dal suo stesso estensore, il ministro Calderoli, una “porcata” e quindi chiamata “porcellum”.
In Comune, presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico, si raccolgono le firme. L’ufficio è aperto al pubblico tutte le mattine dal lunedì al venerdì, ore 9-13, e il mercoledì pomeriggio dalle 15,30 alle 17,30.
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PIOMBINO: TORNA IL “TENCO ASCOLTA”
Torna “Il Tenco ascolta”, l’iniziativa con la quale da quattro anni il Club Tenco invita in vari luoghi italiani alcuni nuovi talenti ad esibirsi dal vivo per farsi meglio conoscere sia dal pubblico che dal Club stesso.
Il prossimo appuntamento è sabato 10 settembre alle ore 21 a Piombino nel Piazzale Cala Moresca, nell’ambito del festival “Tra cielo e mare”. La serata è organizzata in collaborazione con il Comune di Piombino e l’associazione Pomodori Music.
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MASTER DI II° LIVELLO IN GEOTECNOLOGIE AMBIENTALI (MSGA)
Il 23 settembre 2011 scadranno i termini per l’iscrizione alll’ottava edizione del Master di secondo livello in GeoTecnologie Ambientali. Un’opportunità formativa di alto livello che ogni anno si arricchisce di nuove iniziative.
Il Master in Geotecnologie Ambientali è rivolto a giovani laureati in discipline scientifiche e tecniche finalizzate alla gestione del Territorio e dell’Ambiente, a professionisti, dirigenti e quadri della pubblica amministrazione. L’obiettivo principale del Master è quello di formare figure professionali in grado di: acquisire le necessarie competenze tecnico-scientifiche per operare in campo ambientale, conoscere in dettaglio le norme in vigore e saper gestire la comunicazione con gli enti di controllo e assistere il committente nelle scelte operative e di investimento.
La crescente sensibilità collettiva verso il tema della tutela ambientale ha indotto il legislatore italiano, anche sulla spinta degli orientamenti comunitari, a regolamentare con specifiche norme le problematiche della gestione dei rifiuti, dei controlli integrati sulle matrici ambientali, sulla valutazione di impatto ambientale e sulla bonifica di siti contaminati. Le Geotecnologie Ambientali vivono oggi un periodo caratterizzato dal consolidamento delle conoscenze teoriche ed applicative attraverso una ricerca armoniosa tra settori quali: geologia ed idrogeologia, ingegneria ambientale, geochimica, scienze statistiche e sistemi informativi territoriali.
Il Centro di GeoTecnologie – CGT dell’Università degli Studi di Siena con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare ha instituito il Master Universitario di II livello in Geotecnologie Ambientali (MSGA), una risposta all’attuazione di tali normative che hanno determinato la necessità di prevedere nuove figure professionali, in particolare tecnici capaci di adeguare strutture industriali e servizi pubblici alle disposizioni di legge, di pianificare investimenti in campo ambientale; una figura determinante in vari campi come la progettazione e gestione degli impianti di smaltimento e recupero rifiuti, il controllo ed il monitoraggio degli inquinanti, la bonifica di siti contaminati.
Nel corso del Master MSGA sono previsti interventi di tecnici appartenenti a società pubbliche e/o private che illustreranno specifici casi relativi a studi e progetti realizzati; sarà inoltre dedicata un’intera giornata alla modalità di redazione del C.V. ed alla preparazione per il sostenimento di colloqui di lavoro presso le aziende del settore.
Il Master è uno dei fiori all’occhiello del CGT ed è un titolo formativo importante che apre le porte a nuove entusiasmanti esperienze professionali.
Per maggiori informazioni visita il Sito web www.geotecnologie.unisi.it
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AL RIVELLINO LE CELEBRAZIONI DELLA BATTAGLIA DI PIOMBINO CON VALERIO ONIDA
Un impegno a combattere le guerra ed ogni forma di sopraffazione, alla ricerca della verità storica e nella difesa della memoria. E’ il messaggio che la Città di Piombino vuole trasmettere nel celebrare il 68° anniversario della Battaglia di Piombino, primo episodio resistenziale che è stato alla base del riconoscimento della medaglia d’oro al Valor Militare alla Città nel 2000 dall’allora presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi.
La cerimonia ufficiale di celebrazione della Battaglia di Piombino si svolgerà domenica 11 settembre al Rivellino e vedrà la partecipazione di Valerio Onida, presidente dell’Istituto nazionale per la Storia del Movimento di Liberazione in Italia.
Si tratta della prima uscita pubblica di Onida come presidente dell’Istituto Nazionale per la Storia del Movimento di Liberazione. Eletto nel 2011, è stato preceduto nella carica da Oscar Luigi Scalfaro ed è stato docente di Diritto costituzionale all’Università degli Studi di Milano. Uno studioso di prestigio e di reputazione nazionale e internazionale, le cui capacità e competenze gli sono valse la nomina per il decennio 1996-2005 a membro della Corte costituzionale, della quale, nella parte finale del suo mandato, è stato eletto presidente. Onida è noto non solo per le qualità professionali, ma anche per l’impegno civile, in particolare nella formazione di giovani ai temi della cittadinanza, per l’attenzione, la sensibilità e l’impegno crescente sui problemi politici e amministrativi relativi alla gestione della città .
Il programma della mattina prevede quindi alle 9,15 il ricevimento delle Autorità e delle delegazioni presso il palazzo comunale; alle 9,30 la celebrazione della Messa in memoria dei Caduti presso la concattedrale di Sant’Antimo, alle 10,30 al Rivellino gli interventi del sindaco di Piombino Gianni Anselmi, di Maida Mataloni presidente del consiglio comunale di Piombino e di Valerio Onida. Seguirà, alle 11,30, il corteo per le vie del centro con la Banda A. Galantara e la deposizione della corona d’alloro al monumento dei Caduti in piazza della Costituzione alle ore 12.
Fino al 10 settembre all’interno del Rivellino sarà possibile visitare la mostra “La strada della memoria”, reportage da Mauthausen e da Sant’Anna di Stazzema con esposizione di foto, dcoumenti ed elaborati realizzati dagli studenti delle scuole medie e superiori di Piombino. Un’iniziativa promossa dalla presidenza del consiglio comunale e dall’Arci Comitato territoriale Piombino Val di Cornia Elba.
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TOSCANA: RITA BRAMERINI SUL “SANTUARIO DEI CETACEI”
Riceviamo e pubblichiamo dall’assessore regionale Anna Rita Bramerini.
“Torno a sollecitare il Ministero dell’ambiente italiano: sul Santuario dei Cetacei non è più ammissibile la sua latitanza”. E’ il nuovo appello che l’assessore regionale all’ambiente e all’energia Anna Rita Bramerini lancia al ministro Stefania Prestigiacomo in difesa della più grande area marina protetta del Mediterraneo. L’assessore Bramerini, cogliendo l’occasione dell’ultima denuncia di Greenpeace che aveva sottolineato che per tutelare davvero quell’area e’ necessario che il Ministero dell’ambiente metta in atto un vero e proprio piano di gestione per il Santuario, aggiunge:
“Ci troviamo, nostro malgrado, in completa assenza di regole – dichiara – perché le Regioni cui il Santuario fa capo non possono dettare norme in acque internazionali. Ciò fa sì che la situazione di un’area così preziosa e al tempo stesso così delicata, corra il rischio di aggravarsi e che gli altri Stati, che con l’Italia hanno sottoscritto la sua nascita, chiedano lo spostamento delle sede oltre confine, proprio per l’inattività del nostro Paese su questo tema”.
“Chiediamo ancora una volta che il governo si decida a fare la sua parte – conclude Bramerini – Innanzitutto ripristinando le attività del Segretariato Permanente del Santuario e quindi attivando con la massima urgenza il supporto giuridico-amministrativo assente da anni. Così darà efficacia e autorevolezza al Comitato di Pilotaggio anche con l’auspicato contributo delle Regioni e saremo in grado governare una realtà a cui tutti teniamo moltissimo”.