ANSELMI: CONVERGENZA TRA REGIONE TOSCANA E PIOMBINO PER 398 E PORTO
Riportiamo integralmente un commento del sindaco di Piombino Anselmi sulla proposta di inserire nuovamente la SS398 (questa volta davvero fino al porto, ndr.) nei lavori della autostrada Tirrenica e sullo sviluppo del porto di Piombino.
«Il Comune e la Regione – commenta il sindaco di Piombino – stanno lavorando da mesi a stretto contatto per la questione 398, intrecciando più passaggi e più questioni. Da un lato, in merito al parere che la Regione deve esprimere sul nuovo Piano regolatore del porto, dall’altro per la valutazione sulla Tirrenica.
Nelle molte riunioni svoltesi in Regione tra il sindaco di Piombino l’assessore all’ambiente Annarita Bramerini e l’assessore alle infrastrutture Luca Ceccobao, è emersa la positiva convergenza tra la richiesta del Comune di dare seguito alla realizzazione della 398 con il completamento dell’intero tracciato sulla base degli impegni sottoscritti con il protocollo dello scorso dicembre, e la valutazione di natura tecnica per l’accesso nord al porto. Queste valutazioni stanno orientando gli uffici regionali, in sintonia con il Comune, a prescrivere l’opera nella sua interezza al concessionario attuatore dell’opera.
“Una vicenda complicata come questa ha richiesto un approccio graduale – spiega il sindaco Anselmi – In una fase iniziale, infatti, siamo stati impegnati per evitare che la 398 venisse espunta dalla tirrenica, a seguito dei tagli operati dal Cipe. Scongiurato questo pericolo, si è aperta una fase successiva, ancora in corso, nella quale si è lavorato per risolvere le difficoltà di ordine tecnico che inizialmente sembravano impedire l’attraversamento dello stabilimento (bonifica dei suoli, rischio industriale, interferenze impiantistiche).
A questo punto si tratta di completare la progettazione dell’intera struttura perché essa venga presentata al Cipe insieme alla Tirrenica, con la necessaria e integrale copertura finanziaria”.
L’iter procedurale del PRG portuale, l’avvicinarsi della conclusione della conferenza dei servizi che porterà all’affidamento della realizzazione del porto turistico di Porto Batteria, richiedono che il completamento della 398 proceda speditamente”.
“L’altra questione importante – prosegue il sindaco – che si affianca alle altre e su cui ragioniamo da tempo, è la volontà della Regione e degli enti locali del territorio di prescrivere al soggetto attuatore dell’opera nella massima misura possibile per il sottofondo del lotto toscano della Tirrenica di materiale di recupero in luogo di materiali di cava. E’ evidente che in questa prospettiva la candidatura della TAP per la fornitura di questo materiale sia forte e naturale, anche alla luce dei risultati della sperimentazioni effettuate”.
Speriamo davvero di essere alla fine di questa estenuante vicenda – conclude Anselmi – cui ho dedicato molta parte del mio impegno alla guida della città, essendo un tema decisivo per le prospettive e che da troppo tempo richiede risposte concrete”.