A CAMPIGLIA SOLDI PUBBLICI PER RIPARARE I DANNI DEL COMUNE?
Riceviamo e pubblichiamo dalla lista civica campigliese “Comune dei Cittadini”.
«A Campiglia – inizia il comunicato – i pochi soldi per gli investimenti saranno utilizzati per opere pubbliche non prioritarie e, peggio ancora, per riparare i danni prodotti dallo stesso Comune. Questo il giudizio sul piano annunciato dalla Giunta. Lo attenderemo in Consiglio, ma alcuni dati balzano già agli occhi.
Per il 2012 la spesa prevista è di un milione e 480mila euro: 20mila per le fognature, 100mila per le strade, 30mila euro per i marciapiedi, 100mila euro per la manutenzione delle scuole, 50mila euro per il cimitero, 20mila per l’illuminazione pubblica. Fanno 320 mila euro. Una miseria. E il resto? In gran parte sarà destinato al recupero del complesso della Fonte di Sotto, per un costo di 750mila euro, ossia oltre il 50% di tutta la spesa d’investimento del prossimo anno.
Cos’è in complesso della Fonte di Sotto? La pinetina sotto Campiglia dove si fa la festa del PD e l’edificio dei vecchi macelli dove si preparano i cibi. Si dice che una volta restaurato l’edificio sarà dato in gestione alle associazioni locali che potranno trovare uno spazio tutto per loro per portare avanti attività di volontariato. Noi non abbiamo niente contro le feste di partito, ne tantomeno contro le associazioni del volontariato, ma con i tempi che corrono ci chiediamo come si fa a considerare questa la priorità del Comune.
Ben altre sono le emergenze. Prima di tutto mantenere meglio i servizi che ci sono, poi la carenza di asili nido, il recupero del centro storico, la riqualificazione della ztl di Venturina e delle aree degradate di Coltie, il sostegno all’agricoltura, lo sviluppo della filiera corta, l’investimento sul patrimonio culturale che può sostenere il turismo, ecc. Quello che emerge, invece, è l’assenza d’ idee e di progetti che possano far decollare una nuova economia e aprire spazi per nuovi lavori.
E purtroppo non c’è da sperare neppure negli anni successivi, visto che la Giunta ha annunciato per il 2013 il rifacimento della strada delle Lavoriere. Un’opera che costa più di un milione di euro, non prevista nel programma elettorale del Sindaco, ma che il Comune è costretto a realizzare a seguito alla sciagurata decisione di far costruire un impianto di betonaggio in mezzo ai campi che ha generato un traffico di autotreni che, in pochi mesi, ha distrutto la strada esistente.
Così – conclude il comunicato – si spendono i soldi pubblici a Campiglia, con buona pace per i servizi, l’economia e l’occupazione».
1 novembre 2011
Comune dei Cittadini