FESTA DELLA TOSCANA A PORTOFERRAIO: UNA STORIA, TANTE DIVERSITÀ
Il Comune di Portoferraio aderisce alla Festa della Toscana 2011, Una storia, tante diversità, con il seguente programma.
26 novembre : Centro Culturale De Laugier / ore 9,30 – 13: Workshop “Identità nazionale : I nuovi percorsi della Comunicazione” Relatore Prof. Francesco Pira docente di Comunicazione delle Organizzazione Complesse e Relazioni Pubbliche dell’Università degli Studi di Udine e Consigliere Nazionale Associazione Italiana della Comunicazione Pubblica, incontro indirizzato soprattutto agli amministratori locali, ai dirigenti e dipendenti pubblici e agli studenti delle scuole superiori con il patrocinio del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano.
27 novembre: Teatro dei Vigilanti ore 16: Ls Mascareddas di Monserrato ( CA). Spettacolo di burattini, dedicato alla Burattineria che ha avuto peso come strumento di intrattenimento ma anche di diffusione culturale e politica nel periodo del Risorgimento, adatto a tutta la popolazione e in particolare a bambini e insegnanti e realizzato con il contributo della Presidenza del Consiglio dei Ministri;
30 novembre: Sala della Gran Guardia ore 18: Presentazione del libro Sorelle d’Italia – Le donne che hanno fatto il Risorgimento di Marina Cepeda Fuentes, ed. Blu,;
Il primo appuntamento si terrà quindi sabato 26 novembre alle ore 9,30 con il workshop su “Identità Nazionale e i nuovi percorsi della Comunicazione Pubblica” , tenuto dal prof. Francesco Pira, docente di comunicazione e relazioni pubbliche dell’Università di Udine e Consigliere Nazionale dell’Associazione Italiana della Comunicazione Pubblica.
IDENTITA’ NAZIONALE: I NUOVI PERCORSI DELLA COMUNICAZIONE PUBBLICA. Ascoltare e parlare chiaro ai cittadini per garantire la trasparenza per una costruzione sociale della legalità è il Titolo di questo incontro, organizzato con il patrocinio del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, dove si parlerà del rapporto tra amministrazione e cittadino, della comunicazione come condizione democratica e generatrice del valore sociale e delle nuove tecnologie al servizio della pubblica amministrazione.
Il convegno è aperto a tutti e gratuito e rivolto in particolare a Sindaci, Amministratori, funzionari pubblici, forze dell’ordine, organi di informazione, associazioni di categoria, ma anche scuole e cittadini interessati.
Ad aprire i lavori sarà il Sindaco di Portoferraio, Roberto Perla. Ad introdurre i lavori saranno l’Assessore per la Cultura e Promozione Immagine della Città e da Aurora Ciardelli, Responsabile Comunicazione del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano.
Relatore sarà il prof. Francesco Pira, Docente di Comunicazione delle Organizzazione Complesse e Relazioni Pubbliche Facoltà di Lingue – Università degli Studi di Udine e Consigliere Nazionale Associazione Italiana della Comunicazione Pubblica .
Nell’anno della celebrazione dei 150 anni per l’Unità d’Italia ed in una regione come la Toscana da sempre attenta non a commemorare ma a celebrare la Nazione oggi è più che mai indispensabile comprendere come dal globale al locale si comunicano le Istituzioni e come queste ultime si preoccupano di mettere il cittadino al centro del loro interesse. La Comunicazione pubblica può fornire strumenti utili ,sia teorici che pratici, per gestire le relazioni di un Ente Pubblico. Partendo dal rapporto tra amministrazione e cittadino, è opportuno approfondire il significato di relazione consapevole delineando il ruolo del cittadinoin un processo di comunicazione integrata. E proprio in occasione della Festa dell’Unità d’Italia ribadire che la comunicazione è condizione democratica e generatrice del valore sociale. Due i focus del workshop: la comunicazione territoriale, con lo studio dell’evoluzione del concetto di territorio e le nuove tecnologie al servizio della Pubblica Amminstrazione
Lo stesso Francesco Pira, nel doppio ruolo di docente universitario e di rappresentante dell’Associazione italiana del Comunicatori Pubblici proprio in previsione di questo importante appuntamento rileva come: “la Pubblica Amministrazione sta affrontando un faticoso percorso di evoluzione che vede come punto di partenza la Legge 150 del 2000, che impone alla P.A. il dovere di informare e sancisce il diritto del cittadino ad essere informato. A partire da questo punto in avanti, nel corso di oltre dieci anni, abbiamo assistito ad una lenta marcia verso la costruzione di un nuovo modello di Pubblica Amministrazione, aperta al dialogo, in relazione con il cittadino, al servizio della comunità, alla quale rendere conto di ciò che si realizza in termini di servizi e diritti garantiti in funzione degli obblighi richiesti. Questi anni sono stati nel contempo quelli dell’esplosione di internet e di tutte le forme di comunicazione e relazione bidirezionale che esso consente”.
Sarà comunque un momento di confronto sul tema della comunicazione pubblica e delle nuove tecnologie in un momento di ristrettezze economiche, di tagli orizzontali, con una richiesta sempre più crescente, da parte dei cittadini, di risposte e servizi legate alla trasparenza degli atti.