PIOMBINO: I RISULTATI DELL’INCONTRO DEL CANTIERE GIOVANISÌ AL CENTRO GIOVANI
Si è svolto martedì 13 al Centro Giovani l’incontro di formazione e informazione promosso dalla Regione, Upi Toscana, ANCI Toscana e UNCEM Toscana sul progetto Cantieri Giovanisì, finalizzato a favorire l’autonomia dei giovani. L’obiettivo è stato quello di informare adeguatamente sullo stato dell’arte del progetto, raccogliere istanze territoriali e definire strategie ed azioni future da mettere in campo. All’incontro hanno partecipato rappresentanti del Comune, Centro per l’Impiego, terzo settore, associazioni di categoria amministratori, giovani e studenti.
In tempi difficili, la Regione ha voluto investire importanti risorse (più di 300 milioni) per le nuove generazioni in Toscana. Giovanisì è infatti un pacchetto di opportunità a livello europeo, finanziato con risorse regionali, nazionali e comunitarie. E’ strutturato in sei macroaree (Tirocini, Casa, Servizio civile, Fare impresa, Lavoro, Studio e Formazione) e tutte le informazioni possono essere consultate sul sito: www.giovanisi.it. Oppure sul sito del Comune di Piombino www.comune.piombino.li.it, cliccando sul banner dell’Informagiovani.
Tirocini. Per prepararsi al mondo del lavoro con un’adeguata formazione, la Regione sostiene con 200 euro tirocini e stage che vengono retribuiti con borse di studio (a titolo di rimborso spese) di almeno 400 euro mensili. Se l’azienda, alla fine del tirocinio, decide di assumere il giovane con un contratto a tempo indeterminato, sono messi a disposizione incentivi pari a 8mila euro, che saranno elevati a 10 mila euro in caso di tirocinanti appartenenti alle categorie previste dalla legge sul diritto al lavoro dei disabili. Per manifestare la disponibilità ad accogliere tirocinanti e ad essere inseriti nella banca dati di Giovanisì è possibile inviare una mail a aziende-si@giovanisi.it.
Casa. Previsti contributi per il sostegno al pagamento dell’affitto rivolti ai giovani tra i 25 e i 34 anni, con un sostegno variabile da 1.800 a 4.200 euro all’anno (da un minimo di 150 a 350 euro al mese) a seconda delle fasce di reddito e tenendo conto della presenza e del numero di figli. La durata massima del finanziamento è di tre anni.
Servizio Civile. Oltre a quelli previsti a livello nazionale, vengono attivati progetti di servizio civile regionali in campi come la sanità, l’ambiente, l’istruzione, la cultura, l’aiuto alla persona, la protezione civile, l’immigrazione … E’ previsto un contributo di 433 euro mensili per 12 mesi per i giovani tra i 18 e i 30 anni residenti o domiciliati per motivi di studio in Toscana.
Fare impresa. Sono previsti contributi per l’abbattimento di interessi sul finanziamento e leasing e la prestazione di garanzie, sempre su finanziamenti e operazioni di leasing. Potranno accedervi i giovani tra i 18 e i 40 anni.
Un premio fino a 40mila euro, invece, con un prestito garantito, sarà destinato ai giovani che intendono mettere in piedi una nuova azienda agricola. Gli incentivi servono per investimenti strutturali, per l’acquisizione di servizi di consulenza e per la diversificazione produttiva ed economica delle aziende. E’ rivolto ai giovani dai 18 ai 40 anni.
Lavoro. Per le imprese che intendono assumere giovani a tempo indeterminato, determinato o part time, è a disposizione un fondo occupazione con possibilità di finanziamenti da 2000 a 6000 euro. I contributi alle imprese riguardano i contratti rivolti ai lavoratori appartenenti a determinate categorie: donne disoccupate o inoccupate (dai 30 anni in su), giovani laureati, dottori di ricerca, lavoratori a tempo determinato, lavoratori in mobilità.
Previste inoltre azioni a sostegno del contratto di apprendistato per ottenere la qualifica e il diploma professionale per gli under 25; per l’apprendimento di un mestiere o professione per i giovani tra i 18 e i 29 anni, per il conseguimento di titoli di studio specialistici, universitari o postuniversitari e per la fomrazione di giovan i ricercatori.
Per le donne e il loro accesso nel mercato del lavoro, la Regione finanzia progetti volti all’abbattimento delle tariffe dei nidi privati grazie all’erogazione di buoni servizio alle famiglie in lista di attesa nei nidi comunali, da utilizzare presso servizi educativi accreditati o convenzionati.
Studio e formazione. In questo campo sono attivati percorsi di sostegno allo studio (borse di studio e borse alloggio per studenti universitari, voucher alta formazione, prestiti d’onore e prestiti fiduciari). Borse di studio sono messe a disposizione per i giovani laureati meritevoli che parteciperanno a dottorati di ricerca. Prevista inoltre la concessione di prestiti d’onore erogati per percorsi formativi di alta specializzazione per favorire lo sviluppo dei propri talenti per i giovani dai 22 ai 35 anni, così come progetti di mobilità per le scuole superiori e per gli studenti internazionali, con voucher a supporto di attività formative e di lavoro all’estero.