LUCCHINI: RAGGIUNTO ACCORDO SUL DEBITO
AGGIORNATO: Piombino, 21 dicembre 2011- Nella giornata di ieri le Banche, l’Azienda e gli Azionisti hanno raggiunto l’accordo definitivo sul Piano della ristrutturazione del debito Lucchini.
Alle ore 12.00 di oggi sono stati firmati i contratti relativi all’accordo raggiunto che verrà depositato nelle prossime ore presso il Tribunale di Milano ai sensi dell’Art. 182 bis della legge 80/05.
Successivamente si è svolta l’Assemblea degli Azionisti della Lucchini spa che ha nominato il nuovo Consiglio di Amministrazione: Massimo Mattera (consigliere indipendente e presidente della Società), Nicolas Vallorz (consigliere Vice Presidente), Marcello Calcagni (consigliere Chief
Executive Officer); Pierre Varnier (consigliere Chief Restructuring Officer), Maurizio Ria (consigliere e Chief Financial Officer ad interim).
«Un passo avanti significativo». Così il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi commenta la notizia dell’asseveramento del debito contratto dalla Lucchini da parte delle banche.
“E’ un risultato verso cui abbiamo lavorato in queste settimane con un pressing costante – continua il presidente – L’ok da parte della banche al piano di rientro dal debito permette di dare alla Lucchini tranquillità per il medio periodo. Inoltre consente all’azienda, sulla base degli impegni assunti dall’amministratore delegato, di intervenire rapidamente nei confronti delle imprese dell’indotto che sono in una fase di seria difficoltà”.
“Ora – sono ancora parole del presidente, si tratta di continuare il lavoro per assicurare un futuro solido e certo alla Lucchini e ai suoi lavoratori. Ma intanto questo è uno squarcio di luce che si apre per i lavoratori, alla vigilia di Natale”.
Intanto prosegue senza sosta il lavoro delle istituzioni regionali impegnate in questa vertenza. Nelle prossime ora il presidente Rossi e l’assessore al lavoro Gianfranco Simoncini avranno un incontro con il ministro Passera. “In quest’incontro – sottolinea Simoncini – chiederemo al governo un impegno convinto per favorire la ripresa dell’azienda e dell’intero settore della siderurgia. Lo sforzo su cui coinvolgeremo in primo luogo al governo al governo è quello di impegnarsi nella ricerca di un nuovo soggetto industriale disponibile a favorire un’azione di rilancio dello stabilimento di Piombino”.
E bello essere così felici e ottimisti con un Presidente appena nominato, bensì faccia pensare il fatto che sia stato prosciolto dal caso crac parmalt, nel quale era implicato in tale vertenza essendo un Manager della banca SanPaolo imi S.p.A., si vocifera e ripeto e solo gossip dunque preso solo con malizia, che i danni non furono cagionati all’impresa, ma sembrerebbe, e ripeto è stato prosciolto, a danno dei piccoli investitori, ma questo come detto prima è solo gossip, che ogni grande uomo spesso deve confrontarsi con tali affermazione, spesso sè non dico sempre, false.
L’unica cosa davvero certa è una figura di spicco nazionale ed un manager che saprà fare gli interessi della società che rappresenta non possiamo fare altro che augurargli di fare un ottimo lavoro e di pensare anche allo sviluppo industriale del nostro territorio.