NOTIZIE DALLA COSTA ETRUSCA DEL 22 APRILE 2012
TRASPORTI: VELO (PD), INTERROGAZIONE AL GOVERNO SU RETE TRANSEUROPEA
“Cosa pensa il governo della proposta avanzata dal presidente della regione Toscana, Enrico Rossi, di integrare la Rete Transeuropea dei Trasporti (Ten-T) con il corridoio paneuropeo mediterraneo?”. E’ quanto chiede al governo Silvia Velo, deputata del Pd, con una dettagliata interrogazione (in allegato) al ministro ei Trasporti.
“Anche il Presidente della Catalogna – ricorda Velo – ha positivamente accolto la proposta del Governatore della Toscana, inserendola tra le priorità dell’Unione Europea. Il corridoio collegherebbe i Balcani, via mare e via terra, con i porti di Barcellona e Valencia, passando dai porti di Livorno e Piombino. Il progetto è molto importante e per questo voglio sostenerlo in Parlamento. Oltre alla interrogazione, ho chiesto che tra le audizioni in programma alla Commissione Trasporti sulla Proposta di Regolamento del Parlamento Europeo e del Consiglio sugli orientamenti dell’Unione per lo sviluppo della TEN-T siano inserite anche quelle con il Presidente Enrico Rossi e i Presidenti della Marche e dell’Umbria.
L’obiettivo è di arrivare all’approvazione di un parere che preveda l’inserimento dell’autostrada Grosseto-Fano in un nuovo sub-corridoio europeo in grado di connettere la penisola balcanica con quella iberica attraverso la piattaforma logistica dell’Italia centrale. Sarà un’eccezionale opportunità per la Toscana e per la città di Piombino, lo sviluppo del suo porto e della sua economia”.
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PIOMBINO: UDC SULLA CHIUSURA COMITATI PROVINCIALI CONI
L’Udc ha presentato un ordine del giorno in consiglio comunale a Piombino sulla chiusura dei comitati provinciali CONI.
«Premesso – inizia il consigliere Luigi Coppola – che lo schema di autoriforma dell’organizzazione territoriale del CONI contempla la chiusura delle strutture dei Comitati provinciali con il trasferimento delle funzioni da essi esercitate ai Comitati regionali;
la chiusura dei Comitati provinciali sarebbe motivata anche da problemi contabili evidenziati dallo stesso CONI, sebbene il loro peso economico risulti pari a circa il 3 per cento del bilancio complessivo».
«I Comitati territoriali – continua Coppola – sono strutture fondamentali per organizzare e promuovere lo sport sul territorio in sinergia con le scuole e gli enti locali e costituiscono un punto di riferimento delle federazioni e delle società, oltre che un luogo di formazione di importanti esperienze associative e di volontariato;
la capillarità delle sedi, l’esperienza e la competenza delle persone che vi operano gratuitamente, assieme alla consolidata offerta di servizi assicurano allo sport una valenza sociale, educativa e formativa;
la presenza dei Comitati provinciali e delle Federazioni è fondamentale, tra l’altro, come supporto all’attività sportiva scolastica (Giochi Sportivi Studenteschi, Giochi della Gioventù, alfabetizzazione motoria, Giocosport) e alle numerose iniziative locali, quali: corsi di formazione, sportelli per consulenze gratuite alle società sportive, feste provinciali dello sport, iniziative di valorizzazione delle eccellenze territoriali;
il nuovo assetto strutturale penalizzerebbe le numerose persone che prestano la loro opera di volontariato attraverso i Comitati provinciali, i quali, nell’attuale fase economica recessiva, stanno dando un insostituibile contributo allo Stato e alle sue strutture».
Il consigliere chiede di impegnare il Consiglio comunale ad attivarsi con ogni strumento in una capillare opera di sensibilizzazione presso tutte le sedi dell’autonomia dello sport e dei principi di sussidiarietà e di federalismo.
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PIOMBINO: SALTA IL FILM CON PANARIELLO
“Non s’a da fare” il film “Tre uomini in buca nove”, pellicola prodotta dalla Rodeo Drive, con Giorgio Panariello indicato come interprete principale per l’improvviso stop dovuto al rifiuto del comico toscano a firmare il contratto con la produzione, non convinto del copione.
Notizia questa che ha portato a un’altra diretta conseguenza: la Medusa, distributore del film, si è tirata indietro, dichiarando la pellicola abortita. Dalla Rodeo Drive comunque si lasciano aperti possibili spiragli; la casa di produzione spera di poter convincere Medusa a tornare sui propri passi, magari assicurandosi un altro nome che possa fare botteghino.
Si ghiaccia anche l’entusiasmo di Piombino, set scelto per la maggior parte delle riprese previste per il prossimo mese. E sono stati subito sospesi anche i provini per il casting che erano iniziati in città mercoledì scorso ed erano proseguiti per alcune ore anche giovedì fino all’arrivo della cattiva notizia.
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CONCORDIA, ROSSI: “COSTA E TITAN MICOPERI SCELGANO IL PORTO DI LIVORNO”
FIRENZE – La Regione punta sul porto di Livorno per lo smantellamento o il recupero della nave Concordia naufragata al Giglio nei mesi scorsi. Costa Crociere ha ufficializzato oggi che la gara d’appalto per la rimozione del relitto è stata vinta dalla società americana Titan Salvage, in collaborazione con l’italiana Micoperi di Ravenna.
L’intervento potrebbe cominciare già a maggio, dodici mesi la durata prevista. Ma il lavoro (o almeno una sua parte) deve rimanere in Toscana: lo ribadisce il presidente della Regione Enrico Rossi, che stamani nel corso di una riunione presso la sede della Protezione Civile a Roma ha strappato i primi impegni. Del resto ancora non è stato indicato il porto italiano dove il relitto sarà trasportato una volta riportato nelle condizioni di poter galleggiare. Una decisione definitiva non è stata presa e la Regione vorrebbe che fosse scelto Livorno: per una questione di buon senso anche, legata alla vicinanza e ai minori rischi per la tutela ambientale.
“Costa Concordia ha scelto in piena autonomia un progetto diverso da quello presentato dagli imprenditori toscani – dice Rossi – , ma questo non deve diventare una penalizzazione del lavoro, delle potenzialità e delle competenze presenti in Toscana, che hanno già dato buona prova di sè nella fase dell’emergenza. Da questo punto di vista ho preso atto con soddifazione, nel corso della riunione che si é svolto oggi a Roma, della disponibilità di tutti a tenere nel massimo conto questa mia richiesta”. E’ stata una riunione lunga. Altre ne seguiranno nei prossimi giorni.
“Avevamo detto che non ci interessava la ditta che vinceva l’appalto, ma che ci interessava il miglior progetto – prosegue Rossi – e che il lavoro per quanto possibile dovesse restare in Toscana. L’abbiamo ripetuto anche stamani e dall’incontro è emerso un quadro positivo che va nella direzione da noi auspicata”. Il progetto prevede infatti massima attenzione per la salvaguardia dell’ambiente marino e l’impegno a riconsegnare l’isola del Giglio ai suoi abitanti e al turismo entro l’estate 2013. “Il progetto prescelto risulterebbe anche il più costoso” annota Rossi.
Nei prossimi giorni verrà effettuata una valutazione puntuale sotto il profilo dell’impatto ambientale, a cui parteciperanno anche i tecnici della regione Toscana. Se questa valutazione avrà esito positivo, i lavori per la rimozione della nave potranno appunto iniziare già a maggio.
“Nel corso della riunione di oggi ho rappresentato con forza – sottolinea Rossi – la necessità che il mondo della lavoro della Toscana fosse pienamente coinvolto nella fase di preparazione dell’intervento necessario a rimettere in asse la nave, nella fase di trasporto e poi in quella di smantellamento o del recupero, che noi chiediamo avvenga nel porto di Livorno attrezzato per questo tipo di interventi: per una questione anche di buonsenso”. “Il trasporto del relitto sarà infatti lento – conclude il presidente – e la scelta del porto più vicino diventa quasi obbligata, per ridurre i rischi dovuti a possibili imprevisti o al mare mosso. Incontrerò Costa Crociere in modo che tutto l’apparato produttivo, le Università e il mondo scientifico vengano coinvolte quanto più possibile in questa straordinaria operazione di recupero, nel suo genere unica al mondo”.
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POSTE: VELO (PD), SARMI RIFERISCA ALLA CAMERA SU ESUBERI
“L’annuncio da parte di Poste Italiane di 12 mila esuberi, di cui 600 nella Regione Toscana, suscita un serio allarme e grande preoccupazione sia per la tenuta sociale legata al rischio per il lavoro di questi dipendenti, sia per gli utenti che vedono minacciata la tenuta del servizio. Le conseguenze, per altro, potrebbero colpire soprattutto i cittadini delle fasce più deboli, gli anziani e gli abitanti dei territori marginali”.
Lo dichiara Silvia Velo deputata Pd e vice presidente della commissione Trasporti.
“L’amministratore delegato Massimo Sarmi deve venire al più presto in audizione presso la commissione Trasporti alla Camera per riferire sulle scelte che l’azienda sta portando avanti. Sarà questa l’occasione anche per fare il punto sul processo di liberalizzazione che di fatto ha subito un rallentamento”.
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TERMINATO IL RESTAURO DEL DUOMO DI MASSA MARITTIMA IN PROVINCIA DI GROSSETO
Il progetto di restauro della Cattedrale di San Cerbone, Duomo di Massa Marittima e uno dei principali edifici religiosi della Toscana medievale, è stato avviato tra il 2008 e il 2009 grazie all’intervento della Regione Toscana, della Fondazione MPS e della Curia di Massa Marittima.
La conclusione dell’intervento e il conseguente ritorno alla completa fruizione di questa splendida opera architettonica sarà materia della conferenza stampa di lunedì 23 aprile, ore 12, a Palazzo Strozzi Sacrati in Piazza del Duomo 10. Saranno presenti, con l’assessore regionale alla cultura Cristina Scaletti, il sindaco di Massa Marittima, Lidia Bai, il vescovo della Diocesi di Massa Marittima, monsignor Carlo Ciattini, e il vescovo della Diocesi di Livorno, monsignor Simone Giusti.
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SAN VINCENZO: OGGI LA FIRMA PER L’ADESIONE AL PROGETTO PELAGOS
Domenica 22 aprile al Teatro Verdi la firma dell’accordo tra il comune di San Vincenzo e il Ministero dell’Ambiente per l’adesione alla Carta di Parternariato del Santuario dei Cetacei Pelagos.
Si svolgerà domenica 22 aprile, alle ore 9.30 presso il Teatro Verdi, la Giornata del Santuario dei Cetacei, denominato Pelagos, dal nome dell’area marina internazionale compresa tra Francia, Liguria, Toscana e Sardegna.
Il consiglio comunale di San Vincenzo, infatti, nel mese di novembre 2011 ha deliberato, primo comune in Italia, l’adesione alla Carta di Parternariato del Santuario Pelagos, un accordo con il Ministero dell’Ambiente in base al quale il Comune condurrà attività di attenzione per i cetacei e per gli altri mammiferi marini, presenti in questo tratto di costa, riducendo l’impatto ambientale sul mare, ad esempio limitando l’uso di motori ed eliche, e svolgendo azioni di informazione e formazione.
Alla manifestazione, che sarà aperta al pubblico e al termine della quale sarà firmato l’accordo tra i due enti, parteciperanno, in rappresentanza del comune di San Vincenzo il sindaco Michele Biagi e l’assessore all’ambiente Elisa Cecchini, l’assessore della provincia di Livorno Paolo Pacini e il Comandante del reparto ambiente marino del Ministero dell’Ambiente, capitano di vascello della guardia costiera Vittorio Alessandro.
La giornata sarà arricchita, inoltre, dagli interventi scientifici di alcuni docenti esperti in materia. Interverranno, infatti, la professoressa Cristina Fossi e la professoressa Letizia Marsili del Dipartimento di Scienze Ambientali dell’Università di Siena e la dottoressa Sabina Airoldi del Tethys Research Institute.
Lunedì 23 aprile, inoltre, la Provincia di Livorno, su iniziativa dell’assessore Paolo Pacini, ha convocato presso la Sala della Torre di San Vincenzo, un incontro con tutti i comuni costieri della provincia per sensibilizzarli ulteriormente sull’argomento in previsione di una loro eventuale futura adesione al Santuario dei Cetacei Pelagos, seguendo così la strada già intrapresa dal comune di San Vincenzo.
Ulteriori notizie sul Santuario dei Cetacei Pelagos e sui dettagli dell’accordo internazionale Pelagos possono essere reperite collegandosi al sito internet del Ministero dell’Ambiente.