AUTOSTRADA: IL CONSIGLIO COMUNALE DI SUVERETO CRITICA METODI SAT
Il Consiglio Comunale di Suvereto del 30 aprile ha puntato l’attenzione sulle criticita’ del progetto di trasformazione in autostrada dell’attuale variante aurelia. Dopo un interessante dibattito, i gruppi consiliari hanno trovato una convergenza sui punti salienti del documento, approvando all’unanimita’ dei presenti, la mozione di Uniti per Suvereto.
Gli elementi di criticita’ emersi nell progetto SAT possono essere riassunti in 5 punti:
- la SAT ha recentemente dichiarato di voler proseguire nel progetto di trasformare la “Variante Aurelia” in Autostrada su tutto il tratto Rosignano-Grosseto e di voler sospendere la progettazione del tratto Grosseto-Civitavecchia;
- Che non è dato conoscere il Piano Economico Finanziario dell’opera;
- Che non è dato conoscere uno studio dell’impatto socio-economico sul territorio relativo agli effetti della sottrazione della Variante Aurelia al libero traffico;
- Che non è dato conoscere uno studio costi-benefici relativo alla costruzione di un’Autostrada nel tratto Rosignano-Grosseto;
- Che la semplice richiesta di un esenzione temporanea dal pedaggio per alcune categorie non può rappresentare la miglior scelta per il territorio atteso che oggi non si paga alcun pedaggio per percorrere la Variante Aurelia.
Di fronte a questa analisi il Consiglio Comunale di Suvereto ha dato mandato al Sindaco e alla Giunta di farsi portavoce presso la Provincia e la Regione per chiedere la sospensione dell’iter di approvazione del progetto fintanto che non saranno chiariti i punti sopra illustrati, di esprimere parere negativo per l’attivazione del pedaggio, previsto per un importo tra 70 e 90 centesimi di euro al casello di Rosignano per chi proviene dalla Variante Aurelia e prosegue su di essa, che verra’ applicato tra pochi mesi appena conclusi i lavori complementari sulla strada SP 206.
Chiedere alla Regione Toscana un attenzione specifica per tutti gli abitanti delle province coinvolte, e non solo per i residenti dei comuni interessati al tracciato, affinche’ sia prevista l’esenzione totale per la durata della concessione per tutti i cittadini e le imprese sull’intera tratta esistente di Variante (Rosignano-Grosseto nord), in quanto l’introduzione del pedaggio avrebbe un effetto negativo sull’economia locale, oltre a generare un aumento del traffico sulle arterie secondarie, ormai non piu’ in grado di sopportare grandi flussi, con aggravi per la sicurezza stradale e in conseguenza costi indiretti sulla sanita’, visto e considerato che la percentuale maggiore di traffico sull’attuale variante aurelia e’ composto da trasporto locale».
Giuliano Parodi
Capogruppo UpS
Ricordiamo ai lettori che su queste vicende è stata attivata una Petizione ON-LINE all’indirizzo http://www.firmiamo.it/tirrenica–no-sat-su-aurelia-con-pedaggio
Sembra che nella quadruplice (Anselmi, Biagi, Soffritti, Pioli) si stia aprendo una incrinatura ?!
bisogna lavorare ai “fianchi”, portando in consiglio comunale mozioni , ordini del giorno, che lasciano poco spazio all’immaginazione ma con riferimenti e contenuti difficilmente contestabili a meno di mettersi palesemente contro gli interessi dei cittadini…
A parte che la variante finisce a Grosseto SUD e non a Grosseto NORD
NON ESISTE UN METODO SENSATO DI ESENZIONE TOTALE!!!!!
al massimo dovremo comprare in massa il telepass e ci costerà comunque l’acqcuisto ed il mantenimento (ogni anno). Poi ovviamente il telepass vale per una SINGOLA macchina, sicchè io me ne devo comprare uno per me, uno per i miei genitori ed uno per i miei nonni. Fantastico no?
Poi così potrò sfrecciare a 130 km/h sull’asfalto drenante sennonchè mi dovrò fermare a 3-4 caselli durante il percorso verso sud o nord indifferentemente… mi sembra un’ottima cosa! cos’ riuscirò ad arrivare a livorno o a grosseto risparmiando più o meno 1 minuto e 20′ rispetto ai tempi attuali. Questo è il progresso!!
Su una cosa nessuno si è pronunciato fino ad oggi. Tutti a parlare di PRIVACY riguardo le intercettazioni telefoniche, ma nessuno pensa che con il telepass saranno schedate tutte le abitudini di mobilità di tutti i residenti…
perché la più piccola bugia potrà essere verificata tramite i tabulati del telepass.
Per tre euro di sconto in media mettiamo a disposizione i tempi di percorrenza, se uno corre troppo in “autostrada”, e l’ora di partenza, di arrivo di ingresso e uscita. Saremo tutti più controllati. Dal datore di lavoro, dalla moglie, dalla polizia, dal socio, dai genitori, eccetera, eccetera.
Occhio chi ha la ganza a Cecina, Donoratico o Follonica… occhio chi compra senza la bolla d’accompagnamento, occhio tutti, perché autoriziamo il più grande “GRANDE FRATELLO” della storia italiana. I telefoni sotto controllo saranno una giacchettata a confronto.
PENSATECI!!!
LUCA hai sollevato un problema che e’ in testa a qualche pezzo da novanta…che vede nel “controllo” del traffico il controllo sociale…presto capirete di chi parlo…
caro LORENZO B. dalle tue parole e’ evidente che stai dalla mia e dalla nostra parte cioe’ di quelli che hanno capito che questa TRUFFA ai danni dei cittadini sara’ economicamente disastrosa per tutti x 30 anni…la mia richiesta di ESENZIONE TOTALE e’ chiaramente una provocazione, ma e’ necessario chiedere al Governo che imponga alla SAT questo (che e’ un utopia) ma che serve per far emergere le numerose contraddizioni…