SASSETTA: SINDACO CECIONI RICONFERMATO CON L’80% DEI VOTI
Luciano Cencioni, sindaco uscente di Sassetta Democratica, è stato riconfermato alla guida del Comune. Un successo personale quello di Cencioni che al termine delle due giornate di elezioni amministrative ha ricevuto ben l’80,94% aumentando anche i voti ricevuti nella prima elezione. Nel 2007 (nomina che arrivava dopo l’incidente mortale di caccia al cinghiale del sindaco Fausto Lorenzelli) aveva ottenuto il 62.65% dei voti. Gli aventi diritto al voto nel paesino collinare della Val di Cornia che ha 567 abitanti, erano 409, i votanti sono stati 309 (150 maschi e 159 femmine): 299 schede valide, 3 bianche e 7 schede nulle.
La lista di centrosinistra «Sassetta Democratica» che portava Cencioni ha conquistato 242 voti. A seguire: con 30 voti la lista «Sinistra per Sassetta» (che faceva capo a Rifondazione comunista) con Agnese Serni (10,03% contro il 36% del 2007), mentre la lista del Popolo della libertà di Rino Socci ha ottenuto solo 18 voti (6,2%).
Si sono fermate all’1% con tre voti le altre tre liste: «Lega Nord per Sassetta» con Giuliana Dei, «Identità Toscana» Alessandro Tarducci e «Toscana Granducale» con Gabriele Del Sette. Sono quindi quattro i consiglieri di maggioranza eletti dalla lista «Sassetta Democratica»: Paolo Lorenzelli (57 voti), Ciro Pallini (50 voti), Eleonora Lorenzelli (42) e Diego Venanti (32 voti). Due quelli eletti per la minoranza: Agnese Serni (La Sinistra per Sassetta) con il 10,03% e Rino Socci per il Popolo della Libertà con il 6.02%.
Quanto emerso dal voto, come dicevamo nell’introduzione, ha voluto confermare e sottolineare l’operato del sindaco Cencioni, che, per nulla limitato dalla sua vicenda personale (deve muoversi in carrozzella dopo un brutto incidente stradale), in questi anni ha saputo conquistare anche chi prima magari non lo aveva votato. Il risultato elettorale infatti è da considerare un plebiscito, in pratica su poco più di trecento votanti ha raccolto la fiducia di duecentoquaranta.