VENTURINA: LA FIERA MOSTRA APERTA FINO AL 3 GIUGNO
Si è aperta la 41° Fiera Mostra Economica della Costa Toscana di Venturina che proseguirà fino al 3 giugno con un programma in cui all’evento espositivo s’intreccia un calendario di spettacoli e conferenze che come ha sottolineato nell’intervento augurale il presidente della Sefi Srl Leonardo.
Carolini segna un rinnovato rapporto con il tessuto sociale locale. Carolini ha anche sottolineato la caratterizzazione di un’organizzazione tutta interna allo staff amministrativo e operativo della Sefi ringraziando l’amministrazione e comunale che ha riposto fiducia in questa formula. Ciò ha permesso di contenere le risorse e di avere comunque una fiera di qualità grazie all’esperienza e alla conoscenza del settore da parte del personale. Il presidente ha evidenziato che in un momento economicamente così difficile sarebbe stato facile avere una fiera carica di “cianfrusaglie” e invece è stata fatta una selezione maggiore degli espositori che hanno raggiunto il numero di 220 di cui il 40% provenienti dalla zona.
Il sindaco Rossana Soffritti ha parlato di una fiera che si è molto evoluta e che sta abbracciando settori più innovativi rispetto a quelli più legati all’agricoltura nel passato, senza dimenticare che il percorso è cominciato con la fiera agricola e la fiera del bestiame agli inizi del ‘900. Il sin daco ha ring graziato calorosamente tutti gli imprenditori che hanno dato fiducia alla fiera augurando loro di trarne un risultato positivo nei 10 giorni di permanenza. Ha poi ringraziato lo staff organizzativo per essersi misurato con successo nell’organizzazione ed ha auspicato che la capacità imprenditoriale e le nuove idee che caratterizzano il paese il Paese possano avere riscontro nell’economia e ampliare gli orizzonti della realtà fieristica locale.
Il presidente della Camera di Commercio di Livorno Roberto Nardi ha tratteggiato le condizioni globali e locali della crisi economica facendo riferimento ad una necessità ormai storica di scelte per lo sviluppo “:Il convegno nazionale dei porti del 1950 evidenziava in Toscana gli stessi problemi di oggi, con la differenza che in termini di costi e di concorrenza oggi è tutto più complesso”. La Val di Cornia secondo Nardi, distinguendosi nella provincia di Livorno come area a forte vocazione agricola, può ancora riuscire a sfruttare le potenzialità residue di un settore che nella vicina maremma ha avuto uno sviluppo forte: il connubio tra l’agricoltura e il turismo.
“Le imprese sono ancora in grado di arrabbiarsi, accusano tutti, – ha concluso Nardi riprendendo il tema della crisi per poi ringraziare le imprese presenti in Fiera – ma questo è il segno che il sistema è reattivo alla crisi e pronto a cogliere segnali positivi. Gli aspetti più insostenibili sono l’imposizione fiscale e un sistema bancario che è diventato un comitato di pietra”. Anche il presidente del Comitato Cittadino, iniziatore della moderna Fiera Mostra , ha portato il suo saluto parlando di un più saldo rapporto di collaborazione tra Sefi e CCV e accogliendo con piacere la possibilità di visitare il Museo del Lavoro direttamente dalla fiera. Ha poi invitato all’evento “Una notte al Museo” che si terrà in questi giorni e che vedrà rivivere all’interno della struttura, con suggestivi allestimenti, i vecchi mestieri.
La cerimonia si è conclusa con l’intitolazione della sala Sefi e del viale esterno a due personaggi, di cui i familiari erano presenti, che hanno caratterizzato l’economia locale tra il XIX e il XX secolo e che sono ricordati nel libro di Gianfranco Benedettini “Le Industrie Agricole: si tratta di Lorenzo Del Mancino e di paolo Fernandez Affricano. Impegnato in Provincia per la Festa della Polizia ha voluto comunque raggiungere la Fiera il presidente Giorgio Kutufà apprezzando la manifestazione.