PIOMBINO: ESISTE ANCORA UN MAGGIORANZA CHE SOSTIENE IL SINDACO?
Riceviamo e pubblichiamo integralmente. I commenti sono liberi come sempre al termine dell’articolo.
«Nell’ultimo Consiglio si è verificato anche un altro fatto curioso, ovvero, è andata in votazione la modifica del bilancio del Comune, ma l’approvazione è passata per un soffio, senza la maggioranza qualificata necessaria per la provvisoria esecutività. Ciò è accaduto perché molti consiglieri della maggioranza, prima della votazione, si sono allontanati. Il significato politico di un gesto di questo genere è chiaro: non si condivide l’operazione politica dell’Amministrazione e allora, per non votare contro e rischiare di obbligare il Sindaco alle dimissioni, ci si allontana e si evita di votare.
Ma il senso di questa situazione è comunque chiaro: manca la fiducia necessaria a sostenere la giunta, perché, è bene ricordarlo, il bilancio rappresenta uno dei momenti più significativi di un mandato amministrativo. Ma allora, si chiedono molti cittadini Piombinesi, esiste ancora una maggioranza che sostenga il Sindaco e la sua Giunta? Probabilmente no, e a dire il vero ce ne eravamo già accorti anche in altre occasioni, come quella in cui SEL e IDV votarono contro l’amministrazione e il Sindaco sospese le deleghe (poi definitivamente revocate) degli assessori Chiarei e Giorgi.
Il problema ci pare quello che abbiamo denunciato già da molto tempo e che in questi ultimi mesi sembra sia stato apprezzato anche da altre forze politiche di Piombino, ossia quello dei metodi poco democratici usati spesso dall’amministrazione. Per stessa dichiarazione di un consigliere di maggioranza, veniamo a sapere che le modifiche del bilancio non erano state comunicate neanche agli esponenti della maggioranza stessa, e, sinceramente, pare plausibile la posizione di chi si rifiuta di votare qualcosa che non ha avuto la possibilità di valutare. E allora, insistiamo, esiste ancora una maggioranza?»
Direttivo Circolo PRC V.Corallini Piombino
La maggioranza assoluta del PD a Piombino nasce, si forma e si afferma nel terreno sociale e politico di questa città dal dopoguerra ad oggi. E’ una storia che tutti sappiamo. Il Partito ha in mano una delega in bianco a governare, pardon a comandare, da più di mezzo secolo e forte di questo sistema lo adopra come meglio crede per mantenere il potere. il suo unico scopo è questo.
Purtroppo la maggior parte delle persone o non lo hanno capito o hanno la convenienza a condividerlo.