PIOMBINO: BELLA ESIBIZIONE DI CRISTICCHI CON IL CORO DI SANTA FIORA
Ieri sera, lunedì 27 agosto, Simone Cristicchi è stato ospite della Festa Nazionale del PD che si sta svolgendo in questi giorni a Piombino. Il noto cantante si è esibito con il Coro dei Minatori di Santa Fiora nello spettacolo “Canti di miniera, amore, vino e anarchia”. Uno spettacolo che conta oltre 100 repliche da quando l’artista ha scoperto il Coro e ha deciso di coinvolgerlo nelle sue esibizioni, fino ad arrivare sul palco di Roma del Concerto del Primo Maggio e addirittura su quello dell’Ariston, per il Festival di San Remo.
Dopo aver abbracciato la tematica della follia con il successo di “Ti regalerò una rosa”, canzone che ha riproposto anche al concerto di ieri sera, Cristicchi con il Coro dei Minatori accende l’attenzione su un altro tema quanto mai attuale anche a Piombino, quello sulle morti sul lavoro. Le canzoni popolari riproposte dall’artista insieme al coro raccontano quindi di una vita dura, fatta di sacrifici, di una “Maremma amara” che strappa alla vita padri di famiglia, ma anche della voglia di vivere e dell’allegria, che corre sulle note di alcuni stornelli che hanno divertito il tanto pubblico presente.
Un pubblico eterogeneo per uno spettacolo che ha divertito i più giovani che hanno conosciuto Cristicchi sotto altre vesti, e i più anziani che hanno apprezzato i canti popolari. Una sensibilità quella di Cristicchi che è riuscita a coinvolgere tutti grazie ad una particolare attenzione dell’artista verso le tematiche sociali, senza mai dimenticare l’ironia e il divertimento. Non a caso, ha chiuso lo spettacolo, “Volemo le bambole”, canzone a metà tra lo stornello popolare e la satira politica.
Irene Caroti