VAL DI CORNIA: RIFONDAZIONE IN DIFESA DEI SERVIZI PUBBLICI

La Federazione Piombino Val di Cornia Elba del Partito della Rifondazione Comunista intende esprimere una forte preoccupazione per lo smantellamento dei servizi pubblici della zona, in particolare per la chiusura dell’ufficio dell’Agenzia delle Entrate, del Giudice di Pace, del Tribunale e dell’Inail, per i quali in particolare si paventa la soppressione nello spazio di pochissimi mesi. Leggiamo insieme il comunicato.

«Riteniamo – commenta RIfondazione Comunista – che ciò costituirebbe una grave perdita di servizi per tutti i cittadini della Val di Cornia, che per questo saranno costretti a spostarsi sempre più a Livorno per qualsiasi necessità, circostanza particolarmente negativa alla luce della trasformazione della variante Aurelia in Autostrada a pagamento.

Nella stessa misura andranno considerate le gravi difficoltà che incontreranno le famiglie di quelle decine di lavoratori che saranno trasferiti a Livorno o, peggio, ancora più lontano.

La circostanza ci preoccupa moltissimo perché concomitante con la grave crisi delle grandi industrie piombinesi, venendo così a crearsi una pericolosissima coincidenza di momenti critici per il tessuto sociale del nostro territorio.

Per questo il Gruppo Consiliare del PRC, in data 10 agosto u.s. ha depositato la richiesta di convocazione di un Consiglio Comunale aperto e congiunto con i Consigli degli altri Comuni della Val di Cornia, che sara’ all’ordine del giorno del Consiglio Comunale di Suvereto lunedi’ 10 settembre ore 21, per discutere le misure da adottare a difesa dei servizi del nostro territorio.

Ovviamente ci auguriamo che le istituzioni si dimostrino sensibili alla problematica e provvedano in tempi adeguati all’urgenza della situazione».

Segreteria PRC Federazione Piombino Val di Cornia Elba

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BOZZA ORDINE DEL GIORNO

Considerato che, per disposizioni interne all’Agenzia delle Entrate, si paventa la chiusura della sede piombinese dell’Agenzia, con gravi incertezze sul destino dei lavoratori ivi impiegati, e del servizio erogato ai cittadini della Val di Cornia;

che per le recenti disposizioni governative, la Sezione Distaccata di Piombino del Tribunale di Livorno verrà chiusa e tutto il contenzioso trasferito a Livorno;

che lo stesso potrebbe avvenire per l’Ufficio del Giudice di Pace di Piombino;

che si prospetta una chiusura anche per l’ufficio zonale dell’INAIL;

che già da alcuni anni abbiamo dovuto subire un ridimensionamento della sede locale dell’INPS;

che se verrà confermata questa tendenza vi sarà una notevole perdita di posti di lavoro qualificati in tutta la Val di Cornia, che accompagnata alla grave crisi che stanno vivendo le principali aziende siderurgiche della città comporterà un impoverimento  difficilmente sostenibile per la nostra zona,

che i lavoratori impiegati in questi uffici pubblici dovranno tutti diventare dei pendolari con tutti i disagi che ne conseguono;

che la chiusura di detti uffici rappresenta per i cittadini della Val di Cornia, la perdita di servizi come il rilascio del tesserino fiscale, l’impugnazione di multe, la sottoscrizione della rinuncia all’eredità, lo svolgimento della funzione di testimone o altro;

che gli spostamenti a Livorno saranno sempre più disagiati negli anni a venire a causa dell’onerosa trasformazione della variante Aurelia in autostrada a pagamento e del taglio delle risorse destinate al trasporto pubblico locale, sia di quello su strada che di quello su rotaia,

che è invece possibile invertire questa scelta di tagli lineari ai servizi, concentrando l’attenzione del Governo dove vi sono sprechi ed inefficienza, facendo sistema tra i cittadini, gli amministratori ed i lavoratori, in modo da assicurare al territorio i servizi pubblici che ha sempre avuto  senza trasformarlo in una grigia periferia,

Il Consiglio Comunale di Suvereto

 ritiene importante iniziare a discutere con tutti i soggetti interessati affinché vengano individuate le funzioni che devono essere salvate e le modalità con cui farlo,

per questi motivi il Consiglio Comunale di Suvereto da mandato al sindaco affinché venga organizzato un consiglio comunale congiunto con quello di tutti comuni della Val di Cornia ed aperto agli interventi dei lavoratori e dei cittadini entro e non oltre la prima metà del mese di settembre.

 

Scritto da il 10.9.2012. Registrato sotto Foto, politica, ultime_notizie. Puoi seguire la discussione attraverso RSS 2.0. Puoi lasciare un commento o seguire la discussione

8 Commenti per “VAL DI CORNIA: RIFONDAZIONE IN DIFESA DEI SERVIZI PUBBLICI”

  1. angelo

    Chi non muore si rivede.
    A Piombino Rifondazione ha brillato finora per una assenza accecante.
    Il loro consigliere comunale probabilmente è caduto in una sorta di depressione cronica tanto grande è stato il suo distacco dalle sorti di questa declinante città.
    Speriamo che abbia un sussulto d’ amor proprio e ritorni a fare un pò del suo mestiere che mi pare sia quello dell’ opposizione.
    Se mai poi fosse vinto dalla stanchezza dei propri grandi impegni, può tranquillamente dare le dimissioni lasciando strada a chi magari è più interessato di lui alle sorti della città.
    Chi subentra peggio non potrebbe certo fare.
    Hasta la victoria siempre.

  2. Roberta

    In realtà è l’informazione che ostracizza il PRC, vedi il TiXXXno, stai tranquillo l’erba cattiva non muore mai.

  3. Riccardo Gelichi

    Non condivido affatto la ventilata parzialità del Tirreno esposta da Roberta. Sig. Angelo,Torrino Checcoli si chiama il Consigliere citato, abbiamo il coraggio di citare coloro che sono attaccati politicamente e personalmente. E’ il mio vicino di posto, con il quale condivido pochissimo in termini di programma, ma persona che ho imparato ad apprezzare e stimare in termini di onestà intellettuale. Torrino fà opposizione serrata in Consiglio, arringa con il cuore e spesso centra il bersaglio sopratutto quando si tratta di DEMOCRAZIA. Un Comunista sincero e intatto nel suo ideale di società, modello che non condivido affatto, ma apprezzo lo spirito democratico con cui le sue idee poggiano su un confronto libero e democratico, rispettoso dell’uomo, Un modo di approciarsi umano che mi ricorda lontani insegnamenti, lasciate stare Torrino. Hasta luego.

  4. angelo

    Quindi il Tirreno non è parziale e il consigliere PRC Sig. Checcoli si affatica in Consiglio Comunale esercitando un’ opposizione eroica.
    Queste sì che sono notizie originali.
    Io penso diversamente.
    Non è che il Sig. Gelichi vuol accattivarsi il Tirreno e pescare per la sua Ascolta Piombino nello stagno del Partito della Rifondazione Comunista ?
    Gran politico.
    Hasta siempre.

  5. Roberta

    Bè il tirreno non da ora ostracizza il prc, quardate il trattamento ricevuto dalla festa di liberazione ad agosto. Non credo però che gelichi voglia pescare nello stagno di Rifondazione, il consigliere sa benissimo che, come sempre è accaduto a piombino il PRC si presenterà da solo alle comunali evitando ammucchiate dove ci saranno da liste civiche ai renziani ai vendoliani e forse pure l’IDV

  6. angelo

    Sarà pur vero che il Tirreno ha esiliato il PRC, ma gent.issima Sig. Roberta converrà con me che i rappresentanti di Piombino del suo nobile partito sono davvero poca cosa ( politicamente intendo ).
    Poi potete pure rimanere volutamente isolati in uno sdegnato ideale rifugio ma sappiate che chi coltiva ambizioni politiche si deve confrontare con tutti e con tutti deve rapportarsi.
    Presentarsi da soli per fare questa fine non è proprio una bella cosa.
    Con vera simpatia.

  7. GIULIANO PARODI

    mi pare che ci sia una distorsione della realtà’..il consigliere PRC in consiglio comunale svolge onestamente il suo compito, certo vale per uno e quindi ININFLUENTE ai fini delle votazioni..il PRC con tutti suoi limiti difetti ed altro sta risalendo la china a livello nazionale e’ l’UNICO partito che fa opposizioni al Governo MONTI e porta la gente nelle piazze (a roma anche alcuni mesi fa)…certo valiamo poco ma siamo l’unico partito sempre a fianco di ogni lotta dalla TAV agli operai delle fabbriche….ci impegneremo per lavorare di più’ e meglio….

  8. gianni

    ma se valiamo poco una ragione ci sarà

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