L’OTTOBRE DELLE BIBLIOTECHE TOSCANE: UN APPUNTAMENTO CHE RICORRE DAL 2007
FIRENZE – E’ dal 2007 che la Regione dedica il mese di ottobre alle biblioteche toscane. In biblioteca… perché c’é il futuro della tua storia…, questo il titolo dell’iniziativa, suona come un invito diretto ai cittadini a recarsi nelle biblioteche che, sempre più luoghi di incontro della comunità e dispensatrici di nuovi servizi e di informazioni, accompagnano, in particolare i più giovani, nel tragitto verso un futuro che si prospetta come sempre ricco di potenzialità, ma anche mutevole, complesso, dove chi è privo di informazioni, di competenze e degli strumenti per acquisirle rischia di essere tagliato fuori.
Arrivati a metà del percorso 2012 e degli oltre 500 eventi previsti, l’assessore regionale alla cultura Cristina Scaletti sottolinea che “con convinzione e nonostante il difficile periodo di crisi economica, che tutti stiamo attraversando, abbiamo mantenuto il sostegno alle biblioteche, dalle più grandi alle più piccole. Voglio rivolgere un forte invito ai cittadini toscani a conoscerle meglio, a scoprirne le tante opportunità e a gustarvi i piaceri dei tanti cibi per la mente che potranno trovarvi”.
A partire da quest’anno, c’è una nuova categoria di eventi legata al progetto regionale Presta Libri & Co., cioè l’attivazione da parte di alcune biblioteche comunali di un servizio bibliotecario e di lettura nei centri commerciali Coop (le “Biblioteche alla Coop”); la promozione via web. Grazie alla collaborazione della Fondazione Sistema Toscana è stato disegnato un piano di comunicazione digitale e web marketing, con particolare ricorso ad azioni sui social media. Quindi non sarà realizzata la brochure regionale contenente il calendario di tutte le iniziative, ma, come di consueto, saranno distribuite le locandine promozionali ed i segnalibri
Il programma 2012 prevede poi iniziative che riguardano sia l’impiego e l’impatto delle nuove tecnologie nelle biblioteche, nell’editoria e nella lettura, sia il mix di linguaggi diversi, da quello della scrittura a quello della musica, del cinema, dei nuovi media. Crescono poi le iniziative rivolte ai ragazzi dagli 11/12 anni in su; nelle edizioni precedenti invece l’attenzione era principalmente rivolta ai piccolissimi e ai bambini fino alla scuola primaria.