GIULIANO PARODI: SCARSA TRASPARENZA NELLA REALIZZAZIONE DELLE TERME A SUVERETO
Riceviamo e pubblichiamo da Giuliano Parodi, capo gruppo di Uniti per Suvereto, in merito alla presentazione della richiesta per la realizzazione di una struttura termale, sfruttando la risorsa idrotermale di Notri, nel territorio di Suvereto.
«L’Azienda agricola Zingoni, qui spuntano sempre aziende agricole con scopi diversi dall’agricoltura, come già è avvenuto per le biomasse nella stessa zona, il 30 agosto 2012 ha depositato in Comune la documentazione preliminare per l’ avvio del procedimento VAS per la Variante al Regolamento Urbanistico finalizzata alla realizzazione di una struttura termale ricreativa. Si tratterebbe di un impianto destinato ad ospitare attività per il benessere della persona impiegando la risorsa idrotermale in localita’ Notri, ai piedi di Monte Peloso, che andra’ ad occupare una superficie di oltre 105mila mq, con 4000 mq di superficie edificabile con un altezza massima di 10 metri, per un massimo di 500 utenti.
Il 17 settembre 2012 con le delibere di Giunta numero 64 e 65 è stata designata l’Autorità Competente per gli adempimenti in materia di valutazione ambientale strategica e approvato il suddetto documento preliminare; sono stati poi individuati i soggetti competenti in materia ambientale e stabiliti i tempi entro cui detti soggetti dovranno presentare contributi. Il 24 settembre 2012 viene comunicato l’avvio della consultazione ai soggetti competenti in
materia ambientale, ai fini del rilascio di apporti e contributi, la durata delle consultazioni sul documento preliminare è stabilita in 30 giorni a partire dal giorno 24.09.2012 e quindi fino a tutto il 23.10.2012. Praticamente siamo ormai alla scadenza: ma la cittadinanza è stata informata?
Quello che stupisce e’ la totale disinformazione fatta dall’Amministrazione nei confronti dei cittadini di questo procedimento in corso, tra l’altro il coinvolgimento della comunita’ locale e’ obbligatoria come riportato nel Rapporto Preliminare Ambientale VAS dove leggiamo che: “l’Autorità Competente insieme al Responsabile del Procedimento ed al Garante della Comunicazione devono individuare idonei strumenti affinché tutti i cittadini possano venire a conoscenza della formazione della Variante al RU e possano dare il loro contributo: pubblicazione su quotidiani o su riviste locali, pubbliche affissioni incontri con i politici ed i redattori della Variante al RU, presentazioni pubbliche ecc… al fine di
recepire pareri e suggerimenti.”
Il Comune di Suvereto e’ appena uscito dalla contestata modalita’ con cui ha gestito in maniera tardiva e non informando tempestivamente i cittadini sulla questione della centrale a Biomasse in localita’ Metocca, e ripete l’errore procedurale per un nuovo progetto di altra natura. Inoltre manca completamente, anche in questo caso, una programmazione sovracomunale del termalismo. Il termalismo può senz’altro essere una risorsa importante per il territorio a condizione
che non si trasformi in nuove cementificazioni e alterazione del tessuto economico locale. Proprio per questo è necessaria la più ampia partecipazione di tutte le istituzioni locali, del mondo economico e dei cittadini. Si riaprano dunque i termini e si faccia l’informazione come previsto dalla legge».
Giuliano Parodi
Capogruppo UpS
I nostri compagni del “partito degli affari” sono bravissimi a inventare sempre nuove speculazioni “cementistiche”.
nel progetto ci sarà cemento e nuovo consumo di suolo. Un’altra variante per favorire un progetto privato. Chi governa davvero il territorio?