SAN VINCENZO: ANCHE IL GABIBBO IN SOCCORSO DELLA DISABILE MULTATA
Lisa Anichini, una signora di 48 anni con disabilità trasferitasi da qualche tempo a San Vincenzo, dopo essersi vista fare tra giugno e luglio 28 multe in 30 giorni per aver parcheggiato in zona pedonale, ha deciso di appellarsi al Gabibbo, il famoso pupazzo di Striscia la Notizia, per sbloccare una situazione che è diventata insostenibile.
Già da ieri mattina la notizia della presenza del Gabibbo e della troupe di “Striscia” in via Sardegna, traversa di Corso Italia, è rimbalzata nelle pagine facebook dei sanvincenzini suscitando un notevole interesse.
Del caso di Lisa Anichini si era occupato “Il Tirreno” già qualche settimana fa: era emerso che la donna, che ha problemi di deambulazione da circa due anni, si era trasferita a San Vincenzo proprio per essere più vicina ai luoghi di cura. Nei pressi della sua abitazione (vicino alla centralissima Corso Italia) però non è consentita la sosta prolungata neanche ai disabili. Lei, trovando troppo lontano, alla luce delle sue difficoltà fisiche, il parcheggio vicino al Passaggino e trovandolo talvolta occupato, ha parcheggiato la sua auto nell’area di divieto ricevendo ad oggi oltre 30 multe. Così la decisione di rivolgersi a “Striscia la Notizia”.
Ieri il Gabibbo ha ripercorso la strada che dovrebbe fare la signora da casa sua ai più vicini parcheggi riservati ai disabili e dopodichè, con la Anichini, si è recata dal sindaco Michele Biagi. Biagi ha specificato che i verbali sono validi e che potrà essere fatto ricorso seguendo l’iter tradizionali, ma si è anche impegnato ad adibire un’area parcheggio disabili su Corso Italia.
Questo episodio così eclatante, che ha richiamato l’attenzione cittadina soprattutto forse per l’intervento di “Striscia”, è comunque la punta dell’iceberg del contrastato rapporto vigili-cittadinanza, elemento che emerge anche nelle discussioni su facebook, sebbene poi i diretti interessati smentiscano l’esistenza di tali difficoltà.