NOTIZIE DALLA COSTA ETRUSCA DEL 29 OTTOBRE 2012
PIOMBINO: CRESCONO ANCHE I COMITATI PER BERSANI
In Val di Cornia sono numerosi i comitati a sostegno di Pierluigi Bersani quale candidato premier della coalizione di centrosinistra. A Piombino, ad oggi, i comitati sono 11, nei comuni limitrofi ce ne sono altri 6 ai quali si aggiungono anche il Comitato dei Giovani Democratici e quello dei lavoratori della fabbrica.
«Anche il lavoro sull’Elba è costante e continuo — spiega la Federazione Pd — sull’isola i comitati a sostegno di Bersani sono 9. Tante anche le attività di questi comitati che si stanno preparando in vista delle primarie del 25 novembre. Sino al 24 novembre tutti i mercoledì al mercato settimanale e tutti i sabati in piazza Gramsci a Piombino, ad eccezione del 10 novembre che sarà in via Cappelletti, i comitati faranno volantinaggio, ascolteranno e parleranno con i cittadini per coinvolgerli e convincerli a recarsi alle urne e sostenere Bersani».
_____________________________
ASCOLTA PIOMBINO DEPOSITA 700 FIRME A SOSTEGNO DEL GIUDICE DI PACE
Lunedì 29 ottobre la lista civica Ascolta Piombino ha presentato in Comune la richiesta di salvare il Giudice di Pace, protocollandola assieme alle firme raccolte durante l’iniziativa d’informazione avvenuta questo sabato. Notevole è stato il consenso cittadino riscontrato, tanto da raggiungere oltre 700 firme in un solo giorno e in un’unica postazione.
Di fronte allo smantellamento del Tribunale piombinese, l’obiettivo della lista civica AscoltaPiombino è proprio quello di sensibilizzare il sindaco Gianni Anselmi sulla necessità di mantenere almeno il Giudice di Pace, l’ufficio per la giustizia che gestisce le controversie civili e penali, a cui ci si può rivolgere in alcuni casi anche senza l’ausilio di un avvocato.
___________________________________
RENZO SANGUINETTI NUOVO SEGRETARIO DEL CIRCOLO PD DI RIO MARINA E CAVO
Pubblichiamo una lettera aperta di Renzo Sanguinetti, nominato nuovo segretario del PD di Rio Marina e Cavo.
« L’Assemblea degli iscritti del Partito Democratico di Rio Marina e Cavo, nominandomi segretario, mi ha chiamato ad affrontare l’ennesima prova della mia vita, sicuramente avvincente e di grande responsabilità: concorrere, con le nostre proposte programmatiche, al governo del territorio alle prossime amministrative 2013.
Saremo chiamati, tutti quanti, ad un nuovo modo di affrontare la grave crisi che investe i nostri paesi e chiederemo una adesione al nostro programma (aperto) a chiunque creda che un cambio di passo non solo sia auspicabile ma necessario se vogliamo tracciare un percorso che guardi alle prossime generazioni e non ad interessi di parte o di singoli.
Ringrazio il segretario uscente Dario Ballini, ringrazio chi mi ha votato e ringrazio quelle quattro schede bianche che mi indurranno a svolgere la mia funzione ben sapendo che dovrò convincerli con i fatti. Al mio partito garantisco una leadership in grado di saper sostenere le nostre ragioni senza cedimenti a condizionamenti psicologici “esterni” e non sottraendomi ai grandi temi che affliggono la nostra Isola (sanità-trasporti-turismo-ambiente).
Abbiamo bisogno di forze fresche ma anche esperte, di persone che non vogliano vivere di politica, ma per la politica. Una squadra non di protagonisti bensì persone disposte a combattere al mio fianco con umiltà e dedizione. Mi attendono scadenze importanti, mi attende la mia gente nella quale dovrò risvegliare un ragionevole ottimismo consapevole che bisogna essere un po’ sognatori e un po’ temerari per saper tenere i piedi per terra e per non inseguire chimere.
La macchina del populismo che eresse come sua bandiera la falsità, non funzionerà più. Ma resterà, in alcuni, l’illusoria speranza…che uomini deboli, inermi, consegnino la loro libertà in cambio di favole e favori… mi metterò di “traverso”, andando all’attacco. Dovremo presentarci all’elettorato con persone attendibili e in questo momento, Rio Marina e Cavo, ci chiedono più trasparenza, più onestà e più legalità. E queste parole d’ordine devono viaggiare sulle gambe di persone credibili».
Renzo Sanguinetti
________________________________
ESCE, TRADOTTO DA GIORDANO LUPI, IL LIBRO DI GUILLELMO CABRERA INFANTE
Giordano Lupi annuncia l’uscita di quello che lui stesso definisce il «mio libro più importante, anche se sono solo il traduttore».
Così Lupi presenta il testo: «Cabrera Infante è il Proust cubano Tradurlo era il sogno della mia vita. Adesso avverato. La ninfa incostante – romanzo postumo di un Premio Cervantes tanto caro a Mario Vargas Llosa – esce a novembre per Minimum Fax».
E così viene definito il romanzo. «Un romanzo geniale: Letteratura, con la L maiuscola (El País). Estela Morris, la conturbante ninfa del titolo di questa storia nostalgica e spassosa, solare e rocambolesca, ha appena sedici anni quando il protagonista del romanzo (dichiaratamente autobiografico) la incontra sulla calle 23 dell’Avana e si lascia convincere per amore a diventare suo complice in un delitto. Nelle parole dello stesso Cabrera Infante, “Estela è il sogno della mia Avana di tanti anni fa, quando credevo in un mondo migliore. Era il mio sogno d’amore, che rivivo ogni notte quando ripenso alla mia Cuba, isola incantata di cui ero esploratore e guida. In quel periodo L’Avana era il centro del mio universo, percorrerla era un viaggio intergalattico tra due soli, ed Estela era una bambina vestita da eroina francese”. Il romanzo postumo di un grande narratore, una pirotecnia di calembour e gag comiche, uno scrittore da riscoprire. Con un saggio di Mario Vargas Llosa».