PIOMBINO: UNA RICERCA SU TEMPI E SPAZI DELLA CITTA’ AL FEMMINILE
Una ricerca sugli spazi e i tempi della città al femminile. Mercoledì 7 novembre alle ore 16,30 presso la sala conferenza di Palazzo Appiani, 2° piano, si presenta il rapporto finale della ricerca sul bilancio di genere realizzato da Comune di Piombino sulla base di un finanziamento del Ministero delle Pari Opportunità.
Il progetto, che si è svolto nell’arco di alcuni mesi dall’inizio dell’anno, ha previsto una serie di attività di ricerca e coinvolgimento volte a condurre un’analisi del contesto locale, del bilancio comunale e delle politiche pubbliche esplorando la presenza femminile nella sfera pubblica ed elaborando un’esperienza pilota di analisi partecipata dell’organizzazione dei tempi e degli spazi della città di Piombino, con particolare riferimento alle condizioni di fruizione quotidiana dei servizi pubblici.
Lo studio verrà presentato da Giulia Maraviglia e Maria Fabbri ricercatrici di Sociolab, la società che ha curato la ricerca. Interverranno inoltre l’assessore alle pari opportunità Anna Tempestini, l’assessore al bilancio Massimo Giuliani, la presidente delle Pari Opportunità Maria Grazia Braschi. Al suo interno la ricerca contiene approfondimenti sulle caratteristiche socio-demografiche della popolazione, la distribuzione della popolazione per aree di cura, la popolazione immigrata, la struttura delle famiglie, il lavoro, l’imprenditoria femminile. Segue una sezione specifica dedicata al bilancio comunale, riletto e riclassificato in tre macroaree per “priorità di genere” riaggregando le voci di spesa secondo criteri di pertinenza e importanza rispetto alla promozione delle pari opportunità: area della conciliazione relativa ai bisogni di conciliazione tra lavoro per il mercato e lavori di cura.
Comprende tutte quelle attività destinate ad alcune tipologie di cittadini, quali i bambini, gli anziani, le fasce deboli. Area della qualità della vita relativa alla visione estesa di ambiente dove sicurezza, criminalità, trasporti e mobilità, i parchi e le aree verdi, cultura, sport e tempo libero contribuiscono a definire il livello di qualità della vita di donne e uomini. Area del mercato del lavoro relativa a tutta la attività di promozione condotta dal Comune per sostenere e sviluppare le attività produttive del territorio e il mercato del lavoro (servizi per la promozione delle attività produttive e del commercio, sportelli informativi). Nel documento si analizza inoltre la presenza femminile nella sfera pubblica.
Il percorso di lavoro che ha portato all’elaborazione di questo approfondimento, uno strumento che integra quindi il bilancio “tradizionale”, si è svolto nell’arco di diversi mesi attraversando alcune fasi fondamentali. Dopo l’analisi del bilancio comunale e delle politiche pubbliche da una prospettiva di genere, il progetto ha previsto la promozione di un focus group al quale hanno preso parte donne piombinesi particolarmente “rappresentative” per il ruolo che rivestono nelle istituzioni o nelle associazioni del territorio e di un laboratorio fotografico al quale le cittadine di Piombino sono state invitate a iscriversi. L’obiettivo è stato quello di fotografare la città e discuterne insieme per esplorare la presenza femminile nello spazio urbano e per coglierne e presentarne la complessità dei “punti di vista”.
Informazioni e documenti sono consultabili sul sito www.comune.piombino.li.it nella sezione sulla home page dedicata al bilancio di genere.