PIOMBINO: APPROVATA IN CONSIGLIO LA DELIBERA DI RIEQUILIBRIO DEL BILANCIO
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa da parte del Comune di Piombino in merito a quanto emerso ieri mattina durante la seduta del consiglio comunale.
«Assestamento e riequilibrio di bilancio, estinzione anticipata di mutui. Su questi temi si è incentrata la seduta del consiglio comunale della mattina che ha visto l’approvazione della delibera sulla salvaguardia degli equilibri di bilancio con i voti favorevoli di PD, Italia dei Valori e del consigliere Trotta e il voto contrario di Rifondazione Comunista, Popolo delle Libertà, Unione di Centro e Futuro e Libertà.
Una discussione ampia, nata dall’esigenza di riallineare le previsioni di bilancio formulate nel corso dell’anno sulla base di uno scenario finanziario mutato, condizionato dalla riduzione delle entrate previste nel bilancio di previsione per gli effetti della spending review, dalle minori entrate da oneri di urbanizzazione, multe, tassa di soggiorno.
“Siamo riusciti a mettere in salvaguardia il bilancio con una manovra che non ha comportato ulteriori tagli rispetto a quelli già effettuati nei mesi scorsi e soprattutto non ha comportato alcun aumento della pressione fiscale sui cittadini – ha spiegatol’assessore al bilancio Massimo Giuliani – Per effettuare il taglio di 2 milioni di euro previsto, abbiamo potuto beneficiare dell’avanzo di amministrazione dell’anno 2011 di 881mila euro.
Da evidenziare comunque il fatto che l’ultimo taglio ai trasferimenti statali che abbiamo avuto in conto 2012, previsto dalla spending rewiew, ammonta a circa 111 mila euro ed è stato calcolato tenendo conto, per la prima volta, di criteri di efficienza dei Comuni elaborati da ANCI/IFEL.
Per la prima volta infatti, i tagli operati dallo Stato sono stati applicati non in maniera lineare ma valutando l’efficienza e la “virtuosità” dei Comuni in alcuni settori. Per attribuire i tagli a ciascun Comune sopra i cinquemila abitanti, il governo ha effettuato dei calcoli complicatissimi che tenevano conto dei dati delle rilevazioni dei costi standard, già ottenuti da tutti i comuni, per i servizi di polizia municipale, anagrafe e ufficio tecnico: questi tre servizi comunali rappresentano per noi l’11.6% del bilancio corrente. Secondo questi calcoli Piombino risulta essere nella lista dei Comuni più virtuosi a livello toscano tra quelli della stessa fascia demografica.
“Se questa metodologia di virtuosità l’avessero applicata ai tagli precedenti, che sono stati invece del tutto lineari, avremmo avuto minori tagli per circa 1.9 milioni e non avremmo dovuto fare la manovra straordinaria appena proposta al Consiglio comunale.”
Le delibere relative alle variazioni di bilancio e alle modifiche del Piano triennale sono state approvate con i voti favorevoli di tutta la maggioranza (Pd, Gruppo Misto, Sinistra e Libertà, Italia dei Valori) e il voto contrario delle minoranze (Rifondazione comunista, Pdl, Polo di centro destra, Unione di Centro)».